mercoledì 2 gennaio 2013

ÆVANGELIST "De Masticatione Mortuorum in Tumulis"
2012 - I, voidhanger records


L'Illinois è la culla marcia degli Ævangelist, una creatura oscurata dalle ombre malefiche del passato e messa in luce dal rogo infernale del presente. Matron Thorn è la mente della bestia (nata nel 2010), lui in questo album mette sotto pressione una contorta visione personale del death metal più criptico, dal quale non c'è via di scampo. Da quello che attualmente mi risulta, la formazione del gruppo dovrebbe essere un trio (dopo l'entrata del batterista J. Nightside). "De Masticatione Mortuorum in Tumulis" è una delle opere più allucinate dell'anno 2012 appena terminato, un lavoro assurdo come pochi, che sembra aver preso vita dal pensiero insano del Maestro Lovecraft, una scultura imponente scolpita nella pietra arcaica e poggiata sulle basi dei brani stessi per una sorta di paradosso temporale. E' proprio il modo con cui si approcciano al loro sound che li rende "diversi" e "alieni" rispetto a tanti altri gruppi che adoperano una modalità simile per esprimere tali sensazioni. I territori da incubo generati dagli Ævangelist sono popolati da forme informi, una spaccatura tra luce e buio, dove i dannati si piegano al dolore piangendo sotto i colpi della fustigazione (il primo brano "Anno mortii - Gnostic Transcendental Heresy" ne ritrae le immagini). Questo album che segue l'Ep del 2011 "Oracle of Infinite Despair", risulta caotico, instabile, disturbante e l'orrore che ci viene sputato contro nasce da una sorta di summa di tutti gli elementi racchiusi nel male assoluto. Qui prevale l'angoscia per eccellenza al di là di tutte le categorie conosciute e i giudizi personali di ognuno di noi. Bellissima la copertina realizzata da Seeming Watcher. Questo nuovo capitolo è consigliato a chi si vuole addentrare in una dimensione sconosciuta alimentata da note soffocanti che per certi versi riportano al putrido death metal degli Incantation di "Mortal Throne of Nazarene" e alle agghiaccianti atmosfere di Nortt, Xasthur...

TRACKLIST: Anno Mortii: Gnostic Transcendental Heresy, Pendulum, Death Illumination, Funeral Monolith, Hierophant Disposal Facility, The Longevity of Second Death, Blood and Darkness, Crematorium Angelicum.