lunedì 8 aprile 2013
VANITY "Occult You"
2013 - church independent | rough trade | promorama | audioglobe
L'Impianto dell'Opera dei VANITY nel suo stile suscita rispetto e la profusione di dettagli distoglie dalla futile realtà materiale. Il messaggio musicale esalta il fascino della forma canzone che la band, prima di avvolgere in note, dipinge nella propria mente. Così attraverso la più varia ornamentazione, sorge intorno alle emozioni ritratte tutto un mondo a sé che trascina verso l'universo dell'inconscio e i labirinti dello spirito. Il mondo dei Vanity è ovunque pervaso da raffigurazioni immaginarie, abbracciate da una nebbia notturna che le lascia intravedere lentamente. I quattro musicisti coinvolti (provenienti da: Palestina, Svizzera, Italia) rimangono sempre ancorati a sonorità vicine al gothic, post rock, new wave (Paradise Lost, Katatonia, A Perfect Circle, Joy Division...), ma la grande personalità dei nostri li posiziona lontano
da facili e gratuite codificazioni di genere. La forza dei Vanity si racchiude in un eclettico movimento che riesce a donare ad ogni singolo brano un'unicità sbalorditiva, ed è per questo motivo che la band ha come unica funzione quella di dare maggiore risalto al proprio impianto informale. Le song sono proiettate su una prospettiva infinita, ognuna pare uscita dalla propria forma individuale, abbigliata per catapultarsi orizzontalmente. Infrangono qualunque limite per poi sfociare in un progressivo fondale oceanico. "Occult You" è il filtro di una visione tridimensionale che appare da subito sconfinata poiché sottolinea il valore terapeutico della musica stessa. Questi musicisti non si lasciano distogliere dal proprio incantevole percorso, e sono decisi a farsi spazio nell'affollato panorama musicale internazionale. Lasciatevi scaldare dalle variazioni atmosferiche presenti su questo bellissimo album, perché riescono ad emanare un particolare splendore che saprà far luce nella vostra anima indifesa. "Occult You" è competitivo, energico, ispirato. I Vanity, una band da supportare ad occhi chiusi e a cuore aperto. Immensi. Una nota di merito anche per la bellissima copertina.
TRACKLIST: Sleeping Tears, Under Black Ice, Ghosts, Ruins, Pagan Hearts, Sun, Time’s New Romance, Limbo, Occult You, The Wanderer