giovedì 26 marzo 2015

Recensione: DOWNFALL OF NUR "Umbras de Barbagia"
2015 - Avantgarde Music




Quello del polistrumentista argentino A. è black metal oscuro, epico, votato ad un atteggiamento totalmente anti-commerciale. La teatralità di DOWNFALL OF NUR è un flusso continuo, che sale nel crescendo dell'album. "III - The Downfall of Nur" e la title track potrebbero essere prese come parametro di riferimento principale, proprio perché possiedono tutte le migliori caratteristiche del sound architettato dal musicista attivo nella città balneare di Valeria del Mar (situata nella parte orientale della provincia di Buenos Aires). Il debut album è superiore ad ogni plausibile aspettativa! Supportato dalla nostrana Avantgarde Music, l'artista Sudamericano mostra una naturale propensione verso il metal ombroso, e ciò trova piena conferma in questo "Umbras de Barbagia", contenente delle tracce dannatamente roventi, ben calibrate, a tratti smussate da vari influssi acustici accattivanti. Bisogna immergersi totalmente nella musica del disco per capire di cosa si sta parlando, ed è doveroso sottolinearlo in sede di recensione. A. è abile ad alternare alle furiose scorribande messe in moto dal session drummer P. passaggi più complessi, interludi folk, a volte meditativi, che danno un taglio netto alle parti meno ragionate ("The Golden Age", "Ashes"). Il tutto consta di cinquantaquattro minuti di sonorità intense, non prive di una certa ossessività, ma mai carenti in emozionalità. Se i Downfall of Nur continueranno così, potranno senz'altro ritagliarsi uno spazio di rilievo sull'Olimpo degli Dei del black metal. E per venire al punto si facciano avanti i seguaci del genere.

Contatti:

http://avantgardemusic.bandcamp.com/umbras-de-barbagia
facebook.com/JhanasNur
avantgardemusic.com

TRACKLISTING: Intro, The Golden Age, The Downfall of Nur, Ashes, Umbras de Barbagia