GLI INDONESIANI EXHUMATION CONTINUANO A PERSEVERARE NELLE PROPRIE IDEE CON DETERMINAZIONE E COERENZA. IL NUOVO FULL-LENGTH "OPUS DEATH" E' LA LORO DICHIARAZIONE DI INTENTI. A PRESENTARCELO E' IL CHITARRISTA GHOUL.
1. Come vanno le cose in questo ultimo periodo? Sei ancora entusiasta di far parte degli Exhumation?
- Qui va abbastanza bene, grazie. Al momento stiamo promuovendo il nuovo "Opus Death". Non dimentichiamo mai chi eravamo e siamo sempre grati alla nostra essenza. Naturalmente continuiamo ad essere altrettanto aperti nel confrontarci tra noi per il bene della band.
2. Avete da poco pubblicato il nuovo "Opus Death". L'ho già ascoltato e recensito. Penso sia il miglior materiale della band fino ad oggi. E' un concept album?
- Esatto! Grazie per le tue considerazioni positive. I dischi che abbiamo scritto in questi ultimi sette anni si possono considerare dei concept, ma sono anche due album differenti. Finalmente "Opus Death" è arrivato! La progressione è diventata la forza trainante per lavorare al massimo delle nostre capacità. Abbiamo imparato molte cose dal processo di scrittura e tutto è stato davvero emozionante. L'essere determinati ad andare avanti seguendo le nostre idee ci fa sentire liberi, le nostre sono dichiarazioni di libertà e danzano nel buio attraverso "Opus Death".
3. Ci sono stati degli album che avevate in mente mentre componevate questo disco?
- "Altar of Madness" (Morbid Angel) e "Blood Fire Death" (Bathory).
4. Volevo sapere se le ultime tematiche sono in connessione con pensieri contro il cristianesimo. Quali pensi siano le vostre influenze per ciò che riguarda musica e testi?
- Non credo che le nostre tematiche siano mai state anti-cristiane. I testi di entrambi gli album preferirei definirli Anti-Islam, ma il nostro obiettivo principale va di gran lunga al di là di tutto questo. Possiamo tornare a quello che affermava Per Yngve Ohlin: "What should a Death Metal band have on stage? They should have something that signifies Death". Tutte le parole che fuoriescono dalla nostra bocca provengono dal grembo della Morte. Tutto ruota intorno alla necessità di soddisfare le nostre esigenze come Death Metal band. Per essere sincero, i nostri gusti musicali sono molto diversi, ognuno di noi ha un background vario, ma siamo nati tutti e tre allo stesso modo. Sono orgoglioso della nostra solidità, del nostro modo di comunicare nel nome degli Exhumation.
5. A proposito di "Opus Death": Qual è il miglior brano del disco?
- La nostra musica non è fatta per soddisfare le orecchie, ma le anime blasfeme.
6. Quando avete pensato che la Dunkelheit Produktionen potesse essere l'etichetta giusta per gli Exhumation?
- Adoriamo quello che fa la Dunkelheit Produktionen. In realtà è molto difficile trovare una label straniera al di fuori dell'Indonesia che sappia supportare la nostra devozione al death metal. Loro ci hanno lasciato la libertà come artisti per diffondere la nostra musica e il nostro messaggio. Questa etichetta è un bene per noi, sia mentalmente che fisicamente.
7. Vi sentite ancora coinvolti dal movimento più underground che ruota intorno ad death/black metal? Pensi che la scena di oggi sia migliore rispetto a quella degli anni '80?
- Gli Exhumation vivono per il black/death metal. Sono nato alla fine degli anni '90, quindi non posso fare un bilancio. Sta di fatto che guardandomi indietro posso trovare alcuni buoni dischi usciti intorno ai '90. Devo aggiungere altro? Naturalmente il black/death metal degli anni '80 scorre ancora nelle mie vene. Quel suono continua a vivere per andare contro corrente. I norvegesi Darkthrone dicevano: "information wants to be syndicated". Oggi con Internet è tutto troppo semplice e molti parlano di death/black metal senza sapere cosa sia veramente.
8. Lascio a te le ultime parole per chiudere l'intervista. Grazie.
- Utilizzando il link riportato qui sotto potrete ordinare il caos: pulverised.bigcartel.com/product/exhumation-opus-death-super-jewel-box-cd Grazie per averci concesso del tempo. Opus Death comes!
1. Come vanno le cose in questo ultimo periodo? Sei ancora entusiasta di far parte degli Exhumation?
- Qui va abbastanza bene, grazie. Al momento stiamo promuovendo il nuovo "Opus Death". Non dimentichiamo mai chi eravamo e siamo sempre grati alla nostra essenza. Naturalmente continuiamo ad essere altrettanto aperti nel confrontarci tra noi per il bene della band.
2. Avete da poco pubblicato il nuovo "Opus Death". L'ho già ascoltato e recensito. Penso sia il miglior materiale della band fino ad oggi. E' un concept album?
- Esatto! Grazie per le tue considerazioni positive. I dischi che abbiamo scritto in questi ultimi sette anni si possono considerare dei concept, ma sono anche due album differenti. Finalmente "Opus Death" è arrivato! La progressione è diventata la forza trainante per lavorare al massimo delle nostre capacità. Abbiamo imparato molte cose dal processo di scrittura e tutto è stato davvero emozionante. L'essere determinati ad andare avanti seguendo le nostre idee ci fa sentire liberi, le nostre sono dichiarazioni di libertà e danzano nel buio attraverso "Opus Death".
3. Ci sono stati degli album che avevate in mente mentre componevate questo disco?
- "Altar of Madness" (Morbid Angel) e "Blood Fire Death" (Bathory).
4. Volevo sapere se le ultime tematiche sono in connessione con pensieri contro il cristianesimo. Quali pensi siano le vostre influenze per ciò che riguarda musica e testi?
- Non credo che le nostre tematiche siano mai state anti-cristiane. I testi di entrambi gli album preferirei definirli Anti-Islam, ma il nostro obiettivo principale va di gran lunga al di là di tutto questo. Possiamo tornare a quello che affermava Per Yngve Ohlin: "What should a Death Metal band have on stage? They should have something that signifies Death". Tutte le parole che fuoriescono dalla nostra bocca provengono dal grembo della Morte. Tutto ruota intorno alla necessità di soddisfare le nostre esigenze come Death Metal band. Per essere sincero, i nostri gusti musicali sono molto diversi, ognuno di noi ha un background vario, ma siamo nati tutti e tre allo stesso modo. Sono orgoglioso della nostra solidità, del nostro modo di comunicare nel nome degli Exhumation.
5. A proposito di "Opus Death": Qual è il miglior brano del disco?
- La nostra musica non è fatta per soddisfare le orecchie, ma le anime blasfeme.
6. Quando avete pensato che la Dunkelheit Produktionen potesse essere l'etichetta giusta per gli Exhumation?
- Adoriamo quello che fa la Dunkelheit Produktionen. In realtà è molto difficile trovare una label straniera al di fuori dell'Indonesia che sappia supportare la nostra devozione al death metal. Loro ci hanno lasciato la libertà come artisti per diffondere la nostra musica e il nostro messaggio. Questa etichetta è un bene per noi, sia mentalmente che fisicamente.
7. Vi sentite ancora coinvolti dal movimento più underground che ruota intorno ad death/black metal? Pensi che la scena di oggi sia migliore rispetto a quella degli anni '80?
- Gli Exhumation vivono per il black/death metal. Sono nato alla fine degli anni '90, quindi non posso fare un bilancio. Sta di fatto che guardandomi indietro posso trovare alcuni buoni dischi usciti intorno ai '90. Devo aggiungere altro? Naturalmente il black/death metal degli anni '80 scorre ancora nelle mie vene. Quel suono continua a vivere per andare contro corrente. I norvegesi Darkthrone dicevano: "information wants to be syndicated". Oggi con Internet è tutto troppo semplice e molti parlano di death/black metal senza sapere cosa sia veramente.
8. Lascio a te le ultime parole per chiudere l'intervista. Grazie.
- Utilizzando il link riportato qui sotto potrete ordinare il caos: pulverised.bigcartel.com/product/exhumation-opus-death-super-jewel-box-cd Grazie per averci concesso del tempo. Opus Death comes!
CONTATTI:
dunkelheitprod.bandcamp.com/opus-death
facebook.com/hailexhumation
dunkelheit-produktionen.de
EXHUMATION line-up:
Grave
Ghoul
Bones
RECENSIONE:
EXHUMATION "Opus Death" 2015 - Dunkelheit Produktionen