mercoledì 26 febbraio 2014
Recensione: CENTURA "Amerigeddon"
EP 2014 - autoprodotto
Un poderoso connubio tra thrash e death metal alimenta le sonorità degli americani CENTURA. Giovani ma diretti non cedono dinanzi alle intemperie della musica mainstream, confenzionando un EP solido e deflagrante. Ogni riff del dischetto in questione viene utilizzato per cercare di far male all'ascoltate e, se pur già sentite e risentite, queste bordate violente hanno sempre un impatto immediato. Nessuna concessione alla melodia viene messa a disposizione di "Amerigeddon" (...tranne per qualche spartito di chitarra o solos) perché qui l'unico scopo principale è quello di andare subito al sodo mediante un'approccio 'in your face' e ancorato fedelmente alla vecchia scuola. L'originalità non è l'ingrediente forte dei Centura per questo motivo dopo poco tempo l'incendio che arde all'interno dei sei brani dell'EP si affievolisce velocemente. Posso dire che la scelta dei suoni è piuttosto valida ed ogni arrangiamento combacia discretamente per rendere "Amerigeddon" un prodotto competitivo. Si, ma a chi piacerà tutto ciò? Sicuramente ai fan di vecchia data, non di certo agli appassionati di nuova generazione. Insomma, per il momento nulla di particolarmente entusiasmante, vedremo cosa accadrà sulla prova successiva in cui spero diano più valore alla personalità.
Contatti: centurametal.bandcamp.com - facebook.com/centurametal
TRACKLISTING: Amerigeddon, Prostitution of the Constitution, Warfare Isn't Fair, Universal Healthscare, Defying Their Gravity, One Nation Under Fraud.