martedì 12 agosto 2025

PODRIDÃO "Coffin of the Corrupted Dead"
Iron Fortress Records / Kill Again Records




Questo è un disco che suona brutale e marcio in tutto e per tutto, e si denota fin da subito che i brasiliani PODRIDÃO ci danno dentro in efferatezza mortifera, lubrificando i propri ingranaggi con litri di sudore maleodorante, dimostrandosi esecutori di grande livello e riuscendo così a iniettare la giusta dose di cruda ripugnanza nei brani di “Coffin of the Corrupted Dead”. Qui il sound rispolvera i caratteri distintivi della frangia più putrida del death metal, allineandosi a quelle cavalcate schizofreniche alimentate da una doppia cassa chirurgica e martellante, ma anche ai caratteristici rallentamenti del doom indispensabili per vomitare orrore e disperazione. I Podridão ci mettono il massimo impegno per rileggere in modo circostanziato alcune pagine fondamentali della discografia dei seminali Autopsy, attingendo a piene mani dalla furia presente in quegli archivi, spremendola e concentrandola in poco più di mezz’ora. La terrificante intensità dei riff consolida e conferma l’inclinazione della band verso suoni che non fanno altro che risvegliare orde di zombie affamati e assetati di sangue, dipingendo un’ambientazione delirante e mortale. La voce del bassista/cantante Junior de Andrade, per le sue caratteristiche timbriche, tecniche e interpretative, si immerge completamente nell'esperienza musicale andando a valorizzare ogni singola composizione. Il quarto full-length del gruppo proveniente da Itaquaquecetuba (São Paulo) è un lavoro più che onesto, massacrante, ben realizzato e coinvolgente, anche se derivativo nella sostanza. Per quanto mi riguarda, i Podridão meritano attenzione e supporto. Ultima nota in aggiunta: "Coffin of the Corrupted Dead" potrebbe piacere anche a tutti coloro che hanno consumato i dischi dei deathster americani Necrot.

Pagine Ufficiali: 

Songs:
Coffin Of The Corrupted Dead, Dissolved into Viscous Ruin, Exhaling Pestilent Rot, Stages of Decomposition, Submerged Into Vile Repugnance, Fetid Purulence Manifest, Disinterred to Devour, Oozing Cadaveric Liquid