domenica 2 novembre 2014
Recensione: Mörti Viventi "The Day The Dead Returned..."
2014 - autoprodotto
E' molto probabile che tutti i vecchi thrasher cresciuti con determinate regole apprezzeranno il debutto discografico dell'inglese Adrian "Aidy" J. Heathershaw, unico membro del progetto Mörti Viventi. Qui ci troviamo di fronte ad un musicista convinto delle proprie idee e che non nasconde il suo amore per gruppi che hanno costruito le fondamenta del genere. Sto parlando di entità quali Slayer, Vio-Lence, Metallica, Megadeth, Exodus ma anche di quel sound heavy tanto caro al maestro King Diamond. Ma non potevano mancare nemmeno i momenti groove che inevitabilmente portano alla mente l'incedere martellante dei Pantera (Whorehouse of the Undead) o l'approccio southern dei Black Label Society di Zakk Wylde (Maniac/Face The Shape). Il songwriting punta al sodo, in modo violento, veloce e "in your face"! Del resto, come molti sanno, non poteva essere altrimenti in un settore dominato dalla coerenza stilistica e dalla fedeltà verso certe sonorità. La padronanza strumentale è davvero buona (compresi gli assoli di chitarra). Quello di Adrian è un impegno voluto e cementato dalla vera passione. Perciò, la sua dedizione va premiata nonostante nella musica del debutto "The Day The Dead Returned..." non ci sia nulla di innovativo o di veramente originale. Non fate l'errore di ignorarlo. L'intero album è disponibile solo in formato digitale. Di seguito troverete il link per bandcamp.
Contatti: mortiviventiuk.bandcamp.com - facebook.com/mortiviventiuk
TRACKLISTING: Hell on Earth, The Day the Dead Returned..., Whorehouse of the Undead, Maniac/Face the Shape, Spawn of Another Kind, The Arrival of the Anti-God, Thrash or Die