lunedì 17 febbraio 2020

PSYCHOPATH "Teratogenesis" - Autoproduzione




La malvagia copertina di questo album mi ha spinto ad ascoltare la proposta musicale della one man band PSYCHOPATH e, in linea di massima, devo ammettere di aver trovato ciò che mi aspettavo. Proveniente dall'isola di Malta, il polistrumentista Chaos ha evocato la ferina ferocia del vecchio blackened thrash metal con un assalto totale marchiato a fuoco dal titolo "Teratogenesis". Le distorsioni mordaci portano ad un riffing debitore del rock and roll più grezzo che non fa prigionieri nel suo indomabile incedere. Per il resto l'impeto della batteria la fa da padrone con un ritmo spinto al massimo. Rabbia da vendere, quindi, evidente già dalla scelta dei titoli delle canzoni, oltre che nella musica. "Teratogenesis" è figlio dello spirito conservatore del metal degli anni ottanta, in termini di attitudine impulsiva, e tale modus operandi non può che fare la felicità di una certa frangia di metallari. Chiude il disco "Reaper", cover dei Bathory. Per farla breve, prendere o lasciare.

Contatti: 
psychopath666.bandcamp.com
facebook.com/psychopathchaos
instagram.com/psychopathchaosmetal

Songs:
Awakening, Psychopath, Warganisation, The Vile Invention of Christianity, Teratogenesis, The Purpose of the Pit, Chaos Metal, Living Evil, Tsar Bomba, Reaper (Bathory Cover)