giovedì 14 maggio 2015

Recensione: VORUM "Current Mouth"
2015 - Sepulchral Voice Records




I finlandesi VORUM si dimostrano una delle band più bastarde della scena scandinava e il nuovo EP "Current Mouth" arriva a coronare una formazione che se pur attiva da pochi anni ha già esposto tutto il suo valore ai discepoli dell'underground. Riemergono dal terreno insanguinato dalla furia degli "dei" e degli "eroi" per riportare in auge la vera essenza dell'old-school death metal (lo avevano già messo in atto sul precedente debutto "Poisoned Void" del 2013). Un sound velenoso che attrae a se sia elementi aggressivi tipici della corrente finnica e svedese ma anche di quella americana. Il nuovo lavoro si presenta con una breve durata di diciassette minuti, quanto basta per mettere alla prova l'ascoltatore. La produzione marcia pone gli strumenti sullo stesso livello, lasciando che questi vengano divorati con voracità dalla voce maligna del cantante, chitarrista Jonatan Johansson. Come potrete intuire dai titoli delle cinque tracce, le tematiche affrontate dai Vorum sono sempre di matrice mortifera e anticristiana. Questa attitudine viene inoltre rafforzata dalla copertina dell'EP e da certe scelte ideologiche intraprese nel 2008 (l'anno esatto della loro nascita). Non è difficile venir sottomessi dalle visioni oscure e destabilizzanti del gruppo e non mi stupisce se "Current Mouth" verrà consumato dai seguaci del genere. Nel complesso un ritorno dotato di una vigoria contagiosa.

Contatti: facebook.com/Vorumdeath - sepulchralvoice.de

TRACKLIST: Angels Death, Tri Ennial, In Grime in Lust, Current Mouth, Hungry Wounds