mercoledì 4 giugno 2014
Recensione: TRAP THEM "Blissfucker"
CD | LP | CASSETTE 2014 - prosthetic records
Cosa è successo agli americani TRAP THEM? Sinceramente le scelte prese per questo ultimo capitolo non riescono ad entusiasmarmi nemmeno un po'. Sembra che gli autori di quel disumano "Seizures in Barren Praise" (2008) non abbiano più gli artigli affilati come una volta. Bisogna dirlo con sincerità: Praticamente irriconoscibile il songwriting dal punto di vista strutturale. Tanto abili a lasciare il segno con i precedenti dischi, per poi giungere ad un lavoro discutibile come "Blissfucker". Brian Izzy e Ryan McKenney (entrambi fondatori del progetto nel 2001), abbandonano le componenti nevrotiche degli esordi per consumare il proprio 'credo' sotto il peso di continui rallentamenti strumentali, esasperanti e ripetitivi (per non dire monotoni). Per me è veramente difficile ammettere una tale verità, visto che sono stato un loro accanito sostenitore fino a "Darker Handcraft" (2011). La forma canzone è andata scemando, lasciando il posto ad un trattamento ossessivo che alla lunga stanca, e non poco. I riffs di chitarra si sono fatti più scheletrici, meno articolati, un'operazione di sottrazione che ha lesionato quanto di buono si era fatto fino a tre anni fa. Mi sarei aspettato una prova migliore da parte del nuovo entrato Brad Fickeisen (ex-The Red Chord) o forse il bravissimo drummer è stato solo sacrificato e frenato per non fargli oltrepassare il limite imposto dai brani. Spesso i Trap Them cercano invano di fare il verso a certe entità scandinave, ma con risultati altamente discutibili. Sono davvero troppi i passaggi che puzzano di "già sentito". Il quadro che ne esce è quello di un full-length piatto e poco avvolgente. Pochi i momenti capaci di ferire a morte!! A tal proposito citerei le veloci e concrete: "Former Lining Wide the Walls", "Habitland", "Lungrunners" anche perché sono le uniche
a possedere un tiro riconoscibile. Evolvere il proprio sound è sempre un bene, snaturarlo assolutamente NO. "Blissfucker" mi ha lasciato l'amaro in bocca! Un vero peccato.
Contatti: facebook.com/TrapThem
TRACKLISTING: Salted Crypts, Habitland, Gift and Gift Unsteady, Lungrunners, Organic Infernal, Sanitations, Bad Nones, Former Lining
Wide The Walls, Savage Climbers, Ransom Risen, Let Each Fall and Every Sedition Symptom.