sabato 11 ottobre 2014

Recensione: THAW | ECHOES OF YUL "Split"
2014 - one louder




Il 9 Ottobre (due giorni fa) ho avuto il piacere di parlare del nuovo album dei polacchi THAW che, vuoi un po' per coincidenza, un po' per destino, sono artefici insieme ai connazionali ECHOES OF YUL (ottimo progetto musicale gestito dal compositore Michał Śliwa) dello slip album in questione, uscito nell'agosto del 2014. Entrambe le entità coinvolte hanno già avuto spazio all'interno di Son of Flies webzine e anche questa volta non potevo mancare nel dargli la vetrina che meritano a pieno titolo. Le sonorità lisergiche che fanno respirare questa release si diramano su due lunghe tracce (14:13 per "Earth Grounded" dei Thaw e 25:02 per la song "Asemic" degli Echoes of Yul) capaci di scuotere le pareti del vostro spazio d'ascolto. I primi aprono il disco preferendo dei tempi / ritmiche che martellano con ripetitività catastrofica e con delle dissonanze / arpeggi che non intendono mutare la deforme ossatura della canzone, mentre Michał (accompagnato da T.Śliwa impegnato dietro le pelli) si sottrae dalla forma standard del doom/post metal per incanalarsi a suo modo verso ambientazioni oscillanti che si muovono nelle profondità interiori senza seguire una rotta precisa. Il risultato finale è un'esperienza da vivere a luci soffuse o spente. Da non perdere.

Contatti: facebook.com/THAWnoise - facebook.com/echoesofyul

TRACKLISTING: Thaw "Earth Grounded", Echoes of Yul "Asemic".