domenica 26 ottobre 2014
Recensione: AT THE GATES "At War with Reality"
2014 - Century Media Records
Nonostante io non abbia mai appoggiato la causa delle numerose reunion tanto in voga negli ultimi anni, oggi, posso tranquillamente affermare e con una certa fermezza che, il ritorno dei tanto chiacchierati AT THE GATES non deluderà le aspettative e lascerà il segno in ogni fan della band svedese, osannata a dismisura ai tempi del seminale "Slaughter Of The Soul" (1995). Sicuramente, da tempo, erano in molti ad aspettare con "l'acquolina in bocca" questo disco e finalmente le loro attese possono essere ripagate nel modo migliore. Naturalmente, non mi sottraggo alla lunga lista degli aficionados. La line-up del 2014, formata dal ruggente Tomas Lindberg (voce), Anders Björler (chitarra), Jonas Björler (basso), Martin Larsson (chitarra) e Adrian Erlandsson (batteria) dimostra anche ai più scettici (durante il minutaggio del lavoro) che l'esperienza può riservare sempre delle belle sorprese, soprattutto se utilizzata nel giusto modo. L'aggressione sprigionata dal nuovo "At War with Reality" è convincente, potente, raffinata e strappa via con impeto risoluto i dubbi che potevano annidarsi in ognuno di noi, dopo aver atteso così a lungo in silenzio. Quanti si aspettavano qualcosa di buono? Forse pochi. Invece no, gli At The Gates ripartono da dove si sono fermati vent'anni fa per costruire un uragano sonoro che frantuma ogni ostacolo gli si presenti davanti. Nelle cellule muscolari di questi musicisti il quantitativo di energia è ancora notevole e i brani parlano chiaro! Lindberg è in piena forma, c'è più varietà nei riff, nelle dinamiche della sezione ritmica, nelle orecchiabili soluzioni melodiche, ma non si può nemmeno mettere da parte l'eventuale possibilità che ad un'ampia frangia di metallari le idee riservate per il full-length in questione possano risuonare come "scontate" / "riciclate". Alquanto ovvio, visto che il battito cardiaco che anima i cinque elementi del gruppo non poteva mutare o rallentare la sua corsa. E' la forza del carattere che colpisce nel segno. Spesso il tenere fede alle proprie origini aiuta a non perdere il contatto con la realtà e su questo gli At The Gates ci hanno visto giusto.
Contatti: atthegates.se - facebook.com/AtTheGatesOfficial
TRACKLISTING: El Altar Del Dios Desconocido, Death And The Labyrinth, At War With Reality, The Circular Ruins, Heroes And Tombs, The Conspiracy Of The Blind, Order From Chaos, The Book Of Sand (The Abomination), The Head Of The Hydra, City Of Mirrors, Eater Of Gods, Upon Pillars Of Dust, The Night Eternal.