martedì 7 ottobre 2014
Recensione: DESIDERII MARGINIS "Hypnosis"
2014 - cyclic law
DESIDERII MARGINIS altro non è che il solo project di Johan Levin, una delle colonne portanti del circuito dark ambient internazionale. Dopo l'ottimo album "Procession" pubblicato nel 2012, il compositore svedese ritorna con un nuovo delirio sonoro rilasciato dalla Cyclic Law su doppio CD. Il titolo è eloquente: "Hypnosis"! Obiettivamente, prendendo in considerazione anche soltanto uno dei brani del lavoro, è innegabile che i rispettivi contenuti potrebbero realmente avere forza sufficiente non dico ad imporsi, ma quantomeno a influenzare ogni individuo durante la fruizione dell'intera opera (soprattutto gli appassionati del genere - tra i quali c'è il sottoscritto). Ad esempio già il solo fatto di saper controllare ogni istinto, in un mondo musicale dove l'energia è alla base di tutto, è un risultato davvero incredibile. Johan ha esperienza da vendere e conoscendo alla perfezione le macchine di cui dispone, riesce a farle interagire con i suoi stati emotivi più marcati e profondi ("Paralysis", "The Monkey God", "Unmasked"). Desiderii Marginis ancora una volta produce ansia, tormenti, divisioni ed elaborazioni ambientali, scatenando un'energia che parte dal basso per avvolgere la mente e trascinarla in un incubo senza fine. Il forte impatto emotivo delle tracce segna la qualità straordinaria del disco. Da avere!
Contatti: facebook.com/pages/Desiderii-Marginis - cycliclaw.com
TRACKLISTING: Black Feathers, Wake, Paralysis, Rain on Your Dreams, Night Slept on My Arm, The Ghost Box, Lazarus Palace, The Fog Closing In, The Monkey God, Unmasked, Endless Staircase, Drive, Temple of Andromeda, The Dividing Wall, Bright Dead City.