sabato 18 ottobre 2014

Recensione: GODFLESH "A World Lit Only by Fire"
2014 - Avalanche Recordings




Gli inglesi GODFLESH per vari motivi sono stati e sono tutt'ora tra gli esponenti principali di un sound ben definito meglio conosciuto come "industrial" o "industrial-metal" (fate un po' voi) influenzato da gruppi di un certo calibro come Swans, Killing Joke, Throbbing Gristle.. Formatisi nel 1988 per volontà di Justin Broadrick (voce, chitarra, programming) e G. C. Green (basso, batteria), si sciolsero nel 2002 per poi ritornare in piena attività nel 2010. I Godflesh tra la fine degli anni '80 e inizi '90 divennero una delle formazioni più seminali e influenti della musica underground internazionale, forti di tre album corrosivi come il capolavoro "Streetcleaner" (uscito nel 1989), "Slavestate" (1991) e "Pure" del 1992, che misero in evidenza l'essenza della produzione lo-fi nell'ambiente estremo. Finalmente, dopo una lunga attesa durata 12 lunghi anni, ritornano con questo nuovo lavoro dal titolo raccapricciante ma dannatamente realista... "A World Lit Only by Fire"! Traendo nuovamente ispirazione dal power electronic e dal noise-rock i nostri sono riusciti a mettere in piedi dieci tracce potentissime e ben calibrate che ridanno vigore al loro marchio, visti gli ultimi passi falsi pubblicati prima dello strappo. La produzione incandescente e risoluta, non deluderà quanti di voi li adorano fin dagli esordi, come non vengono meno tutti quei passaggi apocalittici che diedero uno scossone pesante al mondo della musica. Mr.Broadrick succhia linfa dalle proprie devianze e da quelle esterne al suo corpo, mettendo in scena l'ennesimo teatro degli orrori fatto di immagini che appaiono/scompaiono tra i fumi tossici di una realtà sempre più crudele nei confronti dell'individuo sacrificato al centro di una dimensione astratta e deforme. «La Storia non ci insegna mai nulla. Ciò che è accaduto continuerà a ripetersi in piccole e grandi situazioni. Non dimenticatelo mai». "A World Lit Only by Fire" merita di essere ascoltato e riascoltato! Questa la mia opinione personale.

Contatti: godflesh.com

TRACKLISTING: New Dark Ages, Deadend, Shut Me Down, Life Giver Life Taker, Obeyed, Curse Us All, Carrion, Imperator, Towers of Emptiness, Forgive Our Fathers