domenica 15 dicembre 2013
Recensione: EPHEL DUATH "Hemmed by Light, Shaped by Darkness"
CD | LP 2013 - agonia records
Davide Tiso è uno di quegli artisti / musicisti che viaggiano in maniera indipendente e, non credo sia mai stata sua intenzione esprimere musica che potesse piacere alla massa. Il nuovo album "Hemmed by Light, Shaped by Darkness" non si sottrae a questo modus operandi! Se poi si entra nel merito di ogni singola canzone il discorso si complica ulteriormente... data la volontà e il desiderio che non tradisce mai il gusto del rischio. L'architettura monumentale di Tiso si presenta dunque decisamente carica di articolata tridimensionalità. Un uomo che della contaminazione e della complessità strutturale ha fatto in qualche modo, i suoi temi dominanti. Anche la sensibilità esacerbata della sua compagna Karyn Crisis lo ha spinto pertanto a dare il massimo in fase di songwriting. La performance della cantante americana non accusa mai il colpo, sulle sue corde tese mette a confronto esistenzialismo, drammaticità, pulsione vitale, con una dinamica eclettica che ha dell'assurdo. Davide e Karyn si completano in senso termodinamico e perfettamente alchemico tenendo attiva l'ossessione nella loro oscura tragicommedia (tormentata da protagonisti scellerati, malconci, deformi). Nel 2013 appare illuminante come i riconoscimenti più grandi per il musicista italiano arrivino proprio da oltreoceano (ormai Tiso è in pianta stabile negli States). La creatura EPHEL DUATH combina
e favorisce accoppiamenti "alienanti" che regalano il terribile godimento della perdita del corpo in una dimensione sconosciuta ma paradossalmente accogliente. Quando la potenza delle visioni personali è così profonda, l'esperienza di esse ha un'intensità indecifrabile. Questa è Arte che non ha bisogno di codifiche! Possa piacervi o meno!! Consigliati a molti ma sicuramente non a tutti.
Contatti: facebook.com/EphelDuathOfficial - ephelduath.tumblr.com
TRACKLISTING: Feathers Under My Skin, Tracing the Path of Blood, When Mind Escapes Flesh, Within This Soil, Those Gates to Nothing, Through Flames I Shield, Hemmed by Light, Shaped by Darkness.