sabato 15 ottobre 2016

Recensione: LECTERN "Precept of Delator"
2016 - Via Nocturna




I LECTERN confermano i propri pregi, e lo fanno con la pubblicazione del nuovo "Precept of Delator". Il secondo capitolo segna anche il cambio di etichetta discografica, dalla Sliptrick Records alla Via Nocturna. Fin dalle prime battute ci si rende conto che questo full-length ha tutti i numeri per entrare nel cuore dei tanti seguaci del death metal. Il gruppo capitolino torna alla ribalta ad un solo anno di distanza da "Fratricidal Concelebration", con grinta e dedizione. Sono sempre stato convinto che per fare il definitivo salto di qualità, una qualsiasi band che ha già raggiunto un buon livello di maturità abbia necessariamente bisogno di una figura esterna in grado di vedere la musica da un'altra prospettiva. I Lectern hanno dalla loro parte Giuseppe Orlando (Airlines of Terror, The Foreshadowing, ex-Novembre...), che ha prodotto il disco nei suoi The Outer Sound Studios, e i risultati sono andati oltre ogni aspettativa. La formula utilizzata è sempre la medesima: un sound roccioso di stampo americano (emergono le influenze della vecchia scuola floridiana), ma non mancano gli influssi thrash metal degli anni '80 (Slayer). Gabriele Cruz, il secondo chitarrista, è entrato a far parte della line-up nel settembre 2016, quando tutto era già stato scritto e deciso da Fabio Bava, Pietro Sabato e Marco Valentine. E' l'ennesima aggressione blasfema proveniente dalla fossa dell'inferno. "Precept of Delator" unisce forma e contenuti, perciò si impone sulla scena in modo credibile.

Contatti: 

vianocturna.bandcamp.com/precept-of-delator
lectern.in
facebook.com/lectern666

SONGS: Gergal Profaner, Palpation Of Sacramentarian, Fluent Bilocation, Distil Shambles, Pellucid, Diptych Of Perked Oblation, Garn For Debitors, Precept Of Delator, Discorporation With Feral