venerdì 28 agosto 2015

Recensione: ANTISOCIAL ALL STARZ "Army Of The Darkness"
2015 - DIY




In Italia di gente arrabbiata ce n'è tanta e tra i musicisti underground che utilizzano la nostra madre lingua spiccano gli ANTISOCIAL ALL STARZ, proprio perché il genere musicale utilizzato dai nostri, nasce come veicolo di protesta e quindi non fa fatica a raggiungere le orecchie di chi ama i suoni di strada. Johnny Hellgast, Fottawan, Shiver e Kanaglia pur essendo giovani, riescono a mettere in piedi un lavoro interessante che sprigiona una buona dose di dissenso. Il flow e l'incisività delle loro liriche, presentano punte degne di nota e questo va sottolineato in sede di recensione. Basta comunque schiacciare play per fare il punto della situazione, per provare a rispecchiarsi in strofe ben disposte e abbastanza coinvolgenti. C'è una puntualizzazione da fare: chi si aspetta un disco originale non rimarrà pienamente soddisfatto, mentre posso affermare che in quanto a contenuti, questo "Army Of The Darkness" è il più sentito e professionale pubblicato dopo le esperienze soliste dei vari MC coinvolti nel progetto. Bravi. Vedremo cosa accadrà in futuro.

Contatti:

antisocialallstarz.it
facebook.com/Antisocial-all-starz

TRACKLIST: Intro, Frequenza Mortale, Self Made, Disorder Task Force, Search And Destroy, Hell's Memories, Army Of The Darkness, Rhazes, Blizzard, Poisoncity