martedì 17 febbraio 2015

Recensione: EMBRYO "Embryo"
2015 - logic(il)logic Records




In Italia la scena metal più progressiva si conferma feconda di realtà molto singolari e fortunatamente non sembra essere un caso se alcuni di questi musicisti nostrani continuano ad ottenere buoni riscontri e ottimi risultati. Gli EMBRYO di Cremona pur essendo già attivi da 14 anni hanno ancora bisogno della vostra totale attenzione e del vostro supporto. Il motivo è semplice e lo si può captare ascoltando il terzo album omonimo che, abbatte qualsiasi strozzatura interna per imporsi prepotentemente. "Embryo" consolida il valore del marchio di fabbrica messo a punto sul precedente disco "No God Slave" (2012). I nostri si ripresentano carichi e pronti a fare il botto oltreconfine servendosi di una musica pesante ma intelligente, nella quale la tensione e l'atmosfera generale mi riportano velocemente alla potenza espressiva dei migliori Fear Factory o agli schemi robotici degli Strapping Young Lad. Durante l'ascolto capirete quanto sia fondamentale il ruolo che ricopre il tastierista Simone Solla. Le undici canzoni composte per "Embryo" splendono in tutta la loro magnificenza, dimostrando che si può essere aggressivi ed elastici nel modo di concepire certe sonorità corpulente. La produzione, curata nei minimi dettagli da Simone Mularoni (DGM, Vision Divine, The Modern Age Slavery, Empyrios) viene scartavetrata da ritmiche e riff imponenti, ricchi di dettagli. Adatta al contesto la voce massiccia di Roberto Pasolini. Impressiona la qualità del songwriting, che è foriero di importanti cambiamenti, gli stessi che sapranno mantenere ben saldo il perfetto equilibrio tra la violenza e l'inclinazione avanguardista della band. Alla batteria troviamo Francesco Paoli dei Fleshgod Apocalypse. Un altro pezzo importante è stato aggiunto al puzzle visionario iniziato nel 2000. Avanti così!

Contatti: 

embryo-online.com
facebook.com/EMBRYO.DeathMetal

TRACKLISTING: An Awkward Attempt, The Pursuit of Silence, Manipulate My Consciousness, Insane Lucidity, The End of the Beginning, Embryo, The Touch of Emptiness, The Door to the Abyss, My Pounding Void, Fragments of Utopia, I Am Pure Hate