martedì 3 settembre 2013

Recensione: SATYRICON "Satyricon"
CD | LP 2013 - roadrunner records | nuclear blast usa | indie recordings




I due norvegesi Satyr (Sigurd Wongraven), Frost (Kjetil-Vidar Haraldstad) continuano a vagare come anime solitarie/dannate all'interno della scena estrema attuale, tenendosi volutamente distanti dagli schemi rigidi del loro glorioso passato. Oggi, non li vediamo più sul quel trono scomodo sul quale furono in tanti ad alternarsi (molte formazioni del black metal scandinavo). I SATYRICON nel corso della carriera decisero di distaccarsi dal funicolo ombelicale della 'madre' Norvegia per alimentare un'essenza differente, contraddittoria, controtendenza e sicuramente coraggiosa. Il cambiamento si materializzò passo dopo passo e fu il bellissimo cd "Rebel Extravaganza" (1999) a dare inizio all'assurda metamorfosi. Chi di voi si sarebbe mai aspettato una scalata così beffarda da parte dei nostri? Mah, Forse nessuno! Eppure è accaduto tutto in soli 14 anni... Fortunatamente non è stata una mutazione repentina, perciò questo li poteva salvare da critiche/stroncature precoci. Anno 2013: i Satyricon per la pubblicazione del nuovo omonimo album (previsto per Settembre 2013) si affidano a tre cantieri diversi (Roadrunner Records per l'Europa, Nuclear Blast USA per il Nord America e Indie Recordings per la terra norvegese). Allora, come potrei pronunciarmi sullo stranissimo "Satyricon"? Impresa davvero ardua confrontandomi con i contenuti delle dieci canzoni. L'album fa fatica a decollare perché per gran parte della durata si affida a strutture sonore lente, poco incisive e noiose. Apprezzo sempre quando un gruppo contagia le proprie idee con delle novità particolari, ma su questo full-length sono pochi i momenti entusiasmanti e comunque non riescono a tenerli in carreggiata. Dov'è finita la grandezza / creatività di Satyr e Frost? La fiamma nera su "Satyricon" si affievolisce velocemente..... lasciandomi sospeso nella delusione assoluta. Va bene l'eclettismo, ma così è troppo (poco) per i miei gusti soggettivi. Le energie del duo nordico sono ormai in esaurimento e non so per quanto tempo ancora potranno tenerli in vita. Descrizione sintetica, ma fedele alla realtà!!! La corporatura esile di "Satyricon" respira affannosamente e il suo andamento stordito non serve a molto. Questa la sentenza finale!

Contatti: satyricon.no - facebook.com/SatyriconOfficial

TRACKLISTING: Voices of Shadows, Tro og Kraft, Our World, It Rumbles Tonight, Nocturnal Flare, Phoenix, Walker Upon the Wind, Nekrohaven, Ageless Northern Spirit, The Infinity of Time and Space, Natt.

Bonustracks (Digipack Edition): Phoenix (Recording Session Mix), Our World, It Rumbles Tonight (Deeper Low Mix), Natt (Wet Mix)