mercoledì 18 settembre 2013
Recensione: MOURNING CLOAK "No Visible Light"
TAPE 2013 (Tiratura Limitata | 100 Copie) - headfirst! records
La decadenza della condizione umana si discioglie sulle note dell'album "No Visible Light". Il debutto ufficiale dei cinque americani MOURNING CLOAK provenienti da Greensboro-North Carolina, lascia intravedere una luce sbiadita e latente, emanata da un sole ormai ammalato. Le note del disco possono essere annoverate a pieno titolo nel movimento attuale del funeral doom. Ebbene non è un eufemismo affermare che "No Visible Light" potrebbe strapparli velocemente dal sottobosco per posizionarli ai piani alti del genere. Le ragioni sono diverse: prima di tutto perché la musica di questa band è cangiante, una comunione sanguigna di dinamiche ultra compresse/dirette, ma altrettanto interessanti e di forte impatto. Una sinfonia compatta nella quale sequenze chitarristiche dannatamente heavy si fondono con delle ritmiche cadenzate / disumane ("Erosion" la seconda traccia del disco ne è la dimostrazione). Le abrasive tonalità vocali di Scott Hughes/Kris Hilbert raggiungono ottimi risultati ed è lampante la loro dedizione per ottenere tali risultati. Un lavoro profondo, composto da sole tre tracce, lento nella sostanza, efferato quando sfocia nella sua oscurità. I Mourning Cloak sono una promessa. Hanno solo bisogno di migliorare alcuni elementi interni al sound. Mi darete ragione, ammesso che riusciate a rimanere lucidi nel torpore di "No Visible Light". Non
si può fare a meno di possederlo! E' disponibile su cassetta in tiratura limitata (100 copie).
Contatti: mourningcloaknc.com - mourningcloaknc.bandcamp.com
TRACKLISTING: No Visible Light, Erosion, White Halos.