lunedì 14 settembre 2020

INCANTATION "Sect of Vile Divinities" - Relapse Records





Gli INCANTATION rappresentano l'essenza oscura del death metal underground, una band unica e riconoscibile, capace di dare vita ad un vero e proprio sottogenere a sé stante, non a caso, oggi, a distanza di trent'anni dalla loro primissima uscita discografica sono diventati una formazione di culto nell'ambito del metal estremo. Inoltre, suonare ovunque e realizzare (quasi) sempre dischi di una certa qualità non è da tutti. L'instancabile John McEntee e soci irrompono nuovamente sul mercato per mostrare alla scena chi comanda, con quello che è indiscutibilmente un album di alta caratura nella sua interezza. Gli Incantation puntano tutto sulla coerenza e sull'atmosfera, ma dentro questi nuovi brani c'è molto di più rispetto al precedente "Profane Nexus" (2017), dimostrando che il loro marchio di fabbrica non va ad impattare sulla maturità raggiunta grazie all'esperienza, e mettendo in evidenza una sintonia immediata e profonda tra i quattro musicisti coinvolti nella scrittura. Canzoni come l'opener "Ritual Impurity (Seven of the Sky Is One)", "Entrails of the Hag Queen", "Chant of Formless Dread", "Black Fathom’s Fire", "Fury’s Manifesto" conservano la pesantezza e l'approccio dominante del combo statunitense, continuando poi con la suggestiva "Guardians from the Primeval", l'inquietante "Shadow-Blade Masters of Tempest and Maelstrom" con tutte le sue ampie sfumature striscianti, "Siege Hive" caratterizzata da un finale opprimente. I riff veloci suonano dannatamente malvagi e anche le canzoni più doomeggianti ("Propitiation", "Ignis Fatuus", "Scribes of the Stygian", "Unborn Ambrosia") non lasciano di certo indifferenti, probabilmente perché vanno a calcare vibrazioni più epiche piuttosto che tortuose o soffocanti. "Sect of Vile Divinities" batte con la stessa malignità che ha iniziato a pompare tre decadi fa, eppure l'ispirazione dei veterani Incantation sembra aver subito un certo affinamento. Rispetto totale!

Contatti: 
instagram.com/incantation_official 

Songs:
Ritual Impurity (Seven of the Sky Is One), Propitiation, Entrails of the Hag Queen, Guardians from the Primeval, Black Fathom’s Fire, Ignis Fatuus, Chant of Formless Dread, Shadow-Blade Masters of Tempest and Maelstrom, Scribes of the Stygian, Unborn Ambrosia, Fury’s Manifesto, Siege Hive