domenica 18 gennaio 2015
Recensione: SEPULCHRAL CURSE "A Birth in Death"
2014 - Chaos and Hell Productions
Dopo essersi formati nell'anno 2013 i SEPULCHRAL CURSE hanno bruciato le tappe per arrivare a confezionare nel Dicembre del 2014 questo debut EP contenente quattro tracce che, lasciano intravedere la direzione seguita dai nostri. Suonano old-school death metal questi finlandesi, quello che conosciamo grazie a gruppi più blasonati quali Autopsy e Incantation, ma senza mai dimenticare quelle rasoiate inferte a sangue freddo dai vecchi Repulsion di "Horrified" (1989). Come da manuale, i suoni tengono fede al marciume spurgato dai padri del genere, una melma grumosa che si incrosta velocemente nell'apparato uditivo di ogni death metaller che si rispetti. Nessuno di voi speri in qualcosa di orecchiabile o di raffinato perché i Sepulchral Curse sono nati per distruggervi con l'impetto corrosivo di un tempo. Purtroppo, si potrebbe rimanere schiacciati dal peso dei paragoni, in fondo i gruppi citati poc'anzi rimangono fondamentali per determinati musicisti coinvolti nel metal. L'EP uscito per la label greca Chaos and Hell Prod. soffre per una prevedibilità abbastanza scontata, che pur non essendo negativa, non riuscirà ad accontentare i palati meno grezzi. "A Birth in Death" non è stato pubblicato per chi segue l'ascesa dei filoni moderni di oggi, al contrario, il breve lavoro degli scandinavi è pronto per essere divorato dai cannibali dell'underground più marcio, fetido e pestilenziale.
Contatti:
facebook.com/SepulchralCurseDM
sepulchralcurse.bandcamp.com/releases
TRACKLISTING: Sepulchral Curse, Demonic Pestilence, Infernal Pyres, Torn to Shreds