venerdì 30 maggio 2014
Intervista: ACHERON - "LA LEGIONE DEI DANNATI"
CI SONO GRUPPI CHE VENGONO CONSIDERATI DELLE VERE E PROPRIE LEGGENDE NEL CIRCUITO DELLA MUSICA ESTREMA. GLI AMERICANI ACHERON POSSONO VANTARE TALE STATUS. GUIDATI DAL REVERENDO VINCENT CROWLEY NON HANNO MAI SNATURATO LA LORO ANIMA DANNATA! COERENZA E DEDIZIONE CONTRASSEGNANO DA SEMPRE QUESTI LEGIONARI. AD ESSERE INTERVISTATO E' PROPRIO IL PORTAVOCE CROWLEY...
1. Ciao Vincent. Come stai? Spero solo che tu non sia troppo stanco di rispondere all'ennesima intervista :) e perciò alle solite domande.
- Tu non puoi nemmeno immaginare! (ha ha ah). Ma è tutto ok.
2. Gli Acheron sono una delle migliori band della scena estrema, con un sound molto particolare. Avresti mai pensato di durare così a lungo con questo tipo approccio musicale, testi e immagine?
- Non ho mai pensato a questo. Ho sempre vissuto la mia vita un passo alla volta e non ho mai cercato di andare oltre me stesso. A dire la verità mi sento ancora come se fossi nei miei vent'anni e nulla è realmente cambiato sul mio desiderio di fare musica. Naturalmente mi chiedevo quanto tempo sarebbe durato questo tipo di musica e devo dire che è resistito alla prova del tempo.
3. Andiamo avanti. Il vostro nuovo album è stato pubblicato un po' di tempo fa. Ho ascoltato molte volte i suoi contenuti e lo trovo davvero fantastico...
- Ti ringrazio tanto. Siamo tutti molto orgogliosi. E' stato piuttosto stressante comporlo, ma il risultato è incredibile. Abbiamo fatto un ottimo lavoro e credo che siamo riusciti a raggiungere un buon risultato con esso.
4. In termini di songwriting, "Kult des Hasses" è più lungo degli album precedenti, è brutale e tecnico. Perché pensi si sia sviluppato in questo modo?
- Beh, è successo in maniera naturale. In realtà, le ultime due releases degli Acheron non sono troppo distanti da questo nuovo album. "REBIRTH: Metamorphosing into Godhood" ha avuto alcune canzoni lunghe e tecniche, mentre su "THE FINAL CONFLICT: Last Days of God" i brani sono stati accorciati un po' di più sopratutto nei riffs memorabili. In questo ultimo disco abbiamo unito il meglio di questi due album, riportando in luce lo spirito retrò dei vecchi lavori: "RITES OF THE BLACK MASS: and LEX TALIONIS". Sono anche riemerse le chitarre portanti come in "ANTI-GOD, ANTI-CHRIST" e "THOSE WHO HAVE RISEN". E poi, ci siamo anche evoluti con alcune nuove idee e un sacco di grandi/accattivanti riffs oscuri e pesanti.
5. Cosa ha ispirato il titolo dell'album? Da dove arriva l'ispirazione per le lyrics?
- Abbiamo sempre chiamato i nostri fan "Legions of Hatred". Volevo un nuovo titolo che rendesse omaggio alla loro fedeltà nei nostri riguardi. "Cult of Hatred", suonava bene. Poi un mio amico tedesco ha creato una versione nella sua lingua ed è quella che abbiamo scelto. Penso che dia all'album una buona sensazione.
6. Parlando di "Kult des Hasses": Questo è il vostro ottavo full-length
e celebra il 26° Anniversario della band. Quali sono alcuni dei tuoi migliori sentimenti riguardo al disco? C'è qualcosa di speciale previsto per questo?
- In realtà è il nostro sesto full-length. Le altre releases erano un paio di MCD e una serie di altre uscite. Entrando nello specifico: un album di cover, delle compilation e un disco che racchiudeva materiale risalente ai nostri demo. La band ha una nuova energia grazie a questo nuovo lavoro. Penso che si possa percepire sull'ultimo disco. Gli ACHERON ora hanno il vento alle spalle e la nostra vela è nuovamente gonfia. Abbiamo in programma di suonare alcuni concerti e iniziare a supportare questo nuovo album. Naturalmente inizieremo a lavorare anche al prossimo materiale degli ACHERON. Per noi è tutto fantastico in questo momento. Ora, ci vorrebbe solo un grande tour per rendere incredibile ogni cosa.
7. Saresti in grado di selezionare una o due canzoni dal nuovo album? Quelle che ti danno un sacco di soddisfazioni per quanto riguarda la vostra performance?
- Per quanto mi riguarda direi "Satan Holds Dominion" e "Jesus Wept", perché sono venute fuori in maniera incredibile.
8. Quando guardi indietro alla vostra discografia... ci sono cose in cui non siete riusciti ad ottenere il massimo? Oppure che avreste potuto fare diversamente?
- Assolutamente! Mi piacerebbe ri-registrare alcune canzoni del nostro passato in modo da farle suonare meglio oggi, usufruendo di uno studio migliore e di un mix e mastering più professionale. Non si sa mai, magari accadrà un giorno?
9. Avete ricevuto ottime critiche di anno in anno. I vostri fan sono felici, la stampa è entusiasta. E dal momento in cui avete iniziando a suonare le nuove canzoni, come è stato il feedback?
- Non abbiamo suonato nessuno spettacolo dall'uscita dell'album. Però abbiamo fatto un mini-tour con gli INCANTATION prima di registrare il nuovo disco e quindi alcune nuove canzoni sono state suonate live. I fan sembravano molto entusiasti. Ma dovrebbe essere ancora meglio ora, perché hanno ascoltato l'album e si sono abituati alle ultime canzoni. Non vedo l'ora di suonare alcuni concerti dal vivo!
10. La musica estrema è cambiato dai primi anni '90! Come e cosa ti fa pensare?
- Cerco di non pensare troppo a questo. Faccio solo quello che voglio fare. Ci sono alcune band che mi piacciono e altre meno. Ma quando si tratta degli Acheron, non ci sono compromessi, questa band non segue
le tendenze o regole della musica moderna. C'è un metodo per la nostra follia e questo ha funzionato per molti anni.
11. Hai girato molto nel corso degli anni? Qual è la cosa più strana che ti sia mai successa?
- Sono attivo da molti anni ma come band non abbiamo girato più di tanto. Penso che sia stato uno dei nostri più grandi problemi. Ma si spera che cambierà quest'anno. Ci sono un sacco di cose strane e bizzarre accadute in tour. (Ah, Ah). Penso che una delle cose più bizzarre è stato quando un fan Messicano mi chiese di ritagliargli un pentagramma nella carne del suo braccio. Stava sanguinando dappertutto e cazzo mi è piaciuto molto. (Ah, Ha)
12. Cambiamo argomento. Dove vedi gli Acheron tra dieci anni?
- Spero saremo ancora attivi, continuando a pubblicare musica satanica e brutale! Questo è l'obiettivo.
13. Cosa c'è nel futuro degli Acheron?
- Nulla è ancora previsto. Restate sintonizzati...
14. Grazie per l'intervista! Buona fortuna! Hai alcune dichiarazioni da fare per i fan italiani?
- Grazie per l'interesse negli ACHERON. Vorrei ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto dall'Italia e naturalmente tutti quelli che hanno acquistato il nuovo album ACHERON "KULT DES HASSES". E se non lo avete fatto... Compratelo immediatamente! Cheers! Ad Maiorem Satanae Gloriam!
CONTATTI: listenable.net - metal-archives.com/bands/Acheron
ACHERON line-up:
Vincent Crowley - Chitarra, Basso, Voce
Kyle Severn - Batteria
Art Taylor - Chitarra
RECENSIONE:
ACHERON "Kult des Hasses" CD 2014 - listenable records