giovedì 21 marzo 2019

NAHUM - "PATTO DI SANGUE"






I CECHI NAHUM SONO INDUBBIAMENTE UNA DELLE PIU' INTERESSANTI REALTA' DEL METAL ESTREMO MADE IN EUROPE. IL LORO NUOVO "WITHIN DESTRUCTION" RAPPRESENTA LA PIU' ONESTA MATERIALIZZAZIONE DELLO SPIRITO DEATH METAL. PER FARLA BREVE, UN DISCO AGGUERRITO CHE CONVINCE APPIENO. HA RISPOSTO ALLE MIE DOMANDE IL CANTANTE PAVEL BALCAR.

Ciao Pavel. Come procede questo inizio del 2019?

- Tutto procede nel migliore dei modi. In questo periodo siamo molto occupati. Al momento stiamo concludendo il nostro tour invernale con concerti in Repubblica Ceca e Slovacchia. I live stanno andando molto bene, un vero successo. Inoltre, stiamo lavorando sul nuovo sito internet e su di un video clip per una canzone dell'ultimo album.

Con il precedente album "And the Chaos Has Begun" i Nahum hanno fatto un grande passo avanti, mentre il nuovo "Within Destruction" può essere considerato un enorme ritorno discografico! Sembra che tu e i tuoi compagni di band stiate vivendo un periodo creativo davvero eccezionale. Sei d'accordo?

- Sì, prima di pubblicare "And the Chaos Has Begun” suonavamo solo in Repubblica Ceca, mentre dal 2015 abbiamo iniziato a promuoverci oltre confine. Quindi, possiamo dire che agli esordi volevamo solo costruire una solida base di partenza. L'operazione è andata bene. Ora stiamo cercando di raggiungere diversi posti nel mondo. Quello che abbiamo vissuto dopo la pubblicazione del precedente "And the Chaos Has Begun" è stato assolutamente fantastico. L'abbiamo fatto girare ovunque, dall'Australia al Canada. Il nuovo "Within Destruction" è decisamente migliore del suo predecessore, perciò continueremo a promuoverlo con la stessa mentalità. L'album è pieno di grande musica, la produzione è eccellente ma anche il suono è davvero ottimo. Questo ultimo lavoro ci viene ordinato non solo dall'Europa ma anche da altre parti del mondo, dal Giappone al Brasile. Pensiamo di aver composto un ottimo disco, le recensioni sono fantastiche e siamo felici di ciò. La band è entusiasta. Sì, stiamo attraversando un buon periodo.

Perché pensi che "Within Destruction" sia superiore al precedente "And the Chaos Has Begun"? C'è qualcosa che ti colpisce in particolar modo in questi nuovi brani?

- I due album sono diversi. "And the Chaos Has Begun" dava maggiore spazio all'aggressione thrash metal e ai sui motivi melodici. Il nuovo "Within Destruction" è molto più death metal e mette in evidenza un songwriting più brutale e complesso. Sì, pensiamo che l'ultimo disco sia il migliore che abbiamo fatto finora. Un nuovo passo in avanti per tutti noi.

Cosa vi ispira oggi, per quanto riguarda la musica della band?

- Per prima cosa, cerchiamo di comporre musica di alta qualità. Amiamo la vecchia scuola. I gruppi di un tempo, oltre a suonare dannatamente bene, avevano anche delle idee eccellenti, mentre oggi si pensa alla tecnica e alla precisione strumentale fine a se stessa. Sicuramente la nostra ispirazione proviene da leggende come Death, Slayer, Vader, Kreator, Pestilence e tanti altri, ma non siamo una copia di queste band. Negli anni abbiamo trovato il nostro stile e il nostro modo di comporre musica.

L'artwork di copertina di "Within Destruction" in un certo senso mi ricorda lo stile di Zdzisław Beksiński, ma in relatà l'artista che ha creato questa immagine si chiama Vladimir “Smerdulak” Chebakov. E' piaciuta ai vostri fan?

- Le reazioni sono assolutamente incredibili. I nostri fan sono entusiasti, ma lo siamo anche noi della band. Vladimir ha anche preparato del materiale per il nostro nuovo merchandise. La copertina e il booklet sono semplicemente perfetti. È vero, il dipinto assomiglia allo stile di Zdzisław Beksiński, però la domanda dovresti farla direttamente a Vladimir. Lui ha seguito alcune delle nostre idee, ma ha potuto ascoltare l'intero album mentre dipingeva. Il risultato è perfetto!

Quanto è importante l'amicizia per poter portare avanti un progetto musicale?

- Siamo una band, buoni amici, una famiglia e stiamo componendo musica che ci piace. La band NAHUM ha un posto importante nelle nostre vite, stiamo vivendo la nostra musica. Concediamo molto del nostro tempo a questa creatura. Il nostro desiderio è di andare avanti con il massimo impegno. Allo stesso modo, amiamo esibirci dal vivo e confrontarci faccia a faccia con i fan. È il nostro stile di vita.

Segui le novità della scena metal underground?

- Ascolto molta musica metal e cerco di seguire le nuove band il più possibile. Ma ci sono così tanti gruppi che è praticamente impossibile seguirli tutti. Ecco perché torno sempre ad ascoltare i miei preferiti. Per quanto riguarda le migliori di oggi, sono principalmente interessato alla scena thrash e death metal. Non faccio differenze tra i generi, ascolto dall'heavy metal al black metal, l'importante è che la musica sia pura e suonata col cuore.

State lavorando su nuovi brani al momento?

- Al momento ci stiamo concentrando principalmente sul tour. Abbiamo anche collaborato con la grande rivista metal ceca Pařát per ottenere una riedizione del nostro primo demo "Unhuman". C'è ancora abbastanza lavoro da fare, e le idee per le nuove canzoni sono ancora nella mente dei nostri chitarristi.

In apertura di intervista mi parlavi del nuovo tour. Soddisfatti delle reazioni del pubblico?

- Sì. L'attuale tour è stato pianificato per supportare il nostro nuovo album. Suoniamo nella posizione di headliner, perciò possiamo suonare per più di un'ora davanti ai nostri fan. Portiamo sul palco alcuni dei vecchi brani ma anche gran parte del nuovo album. Ci stiamo godendo questo tour, i club sono sempre pieni e gli appassionati sono davvero folli, quindi è tutto fantastico finora!

Grazie per l'intervista. Lascio a te le ultime parole.

- Grazie mille a te per l'intervista! Auguro il meglio a tutti i tuoi lettori. Forse, un giorno suoneremo in Italia. Stay metal and cheers to everyone!

Contatti:
nahumofficial.bandcamp.com/album/within-destruction
facebook.com/nahummetal

NAHUM line-up:
Pavel Balcar: Voce
Tomash Nahum: Chitarra
Michal Kapec: Chitarra
Hanis Balcar: Basso
Tom Brighter: Batteria

Recensione:
NAHUM "Within Destruction" - 2019