martedì 30 dicembre 2014

Recensione: DOPERUNNER "DopeRunner"
2014 - Blasthead Records




Grind Doom Powerviolence da Denver, Colorado! I DOPERUNNER ci prendono a calci con la loro arroganza ed è un vero piacere sentirsi maltrattati da colpi insistenti che vanno a percuotere la superficie arrossata delle due chiappe. Secondo il mio punto di vista sia il nome della band americana che la copertina del full-length, rappresentano in maniera molto scarna, il mondo in cui viviamo. In un certo senso, riflettono la corruzione, la disonestà che sta annientando l'attuale condizione sociale. Forse il vero significato del messaggio confezionato dai nostri può essere visto meglio osservandolo da una prospettiva personale ma attenda, dove ognuno di noi, schiacciato da questo malessere odierno, può fare i suoi conti e decidere da che parte stare. Dischi come questo "DopeRunner" aiutano a riflettere, a capire perché certi musicisti dell'underground sono così arrabbiati con il sistema! ...e soprattutto, capire perché ci sappiamo riconoscere nella rabbia manifestata senza nessuna vergogna! Alla fine.. siamo tutti sulla stessa barca... o no?!? Doveroso, quindi, cercare di cogliere nel giusto modo questa attitudine letale, cinica e spogliata da ogni compromesso. I DopeRunner trattano il sociale tenendo stretta tra i denti la discordia, e tale pratica serve a far capire a tutti noi che certe idee di base non sono mai cambiate, gli obiettivi nemmeno. Niente di nuovo, comunque ciò che si ascolta nell'album di debutto è vero e marcio fino al midollo!

Contatti: doperunner.bandcamp.com - facebook.com/doperunner

TRACKLISTING: Dead Alive, Business As Usual, The Beginning, Smutpeddler, Bioengineering Disease, Mechanical Separation, Specific Gravity, Knuckledragger, Worthless, Relentless, Seek Refuge, Vegan For Status, Scandalous, Eat. Work. Sleep. Shit.