mercoledì 3 dicembre 2014
Recensione: BUNKER 66 "Screaming Rock Believers"
2014 - High Roller Records
Che i nostrani BUNKER 66 vadano contro corrente è cosa già risaputa e non è un caso se numerosi appassionati del Blackened Thrash Metal li stanno apprezzando e supportando senza riserve (tra i tanti, un certo Fenriz dei Darkthrone... ma questa è un'altra storia che, pur essendo positiva, non aggiunge nulla al valore intrinseco della proposta dei tre messinesi). E che una volta per tutte sia chiaro a quanti si sono avvicinati a loro per questo motivo. I nostri hanno già confezionando diversi lavori: l'EP "Out of the Bunker" (2009), Alive & Melting EP (live album) del 2011, lo split con i Barbarian (2012) e il debutto "Infernö Interceptörs" dello stesso anno (quest'ultimo, consumato a dovere prima di recensirlo sulla mia Son of Flies webzine). I Bunker 66, tenendo i piedi saldi a terra e facendo leva sulla forza della musica, fanno capire che in tale genere qualcuno prima o poi dovrà fare i conti con loro. Il nuovo disco "Screaming Rock Believers" mette in luce il carattere, l'attitudine, la perseveranza di questi musicisti, legati a quella coerenza stilistica che può essere anche vista come un tributo a quei gruppi riconducibili alla cosiddetta New Wave of British Heavy Metal scene degli '80. I riff di chitarra e la struttura generale delle sonorità si muovono in linea con quella scuola di pensiero; brani semplici, istintivi, immediati che, colpiscono subito al cuore. Compatti e ruvidi come sempre, i Bunker 66 tornano in pista con un CD teso, sfrontato, sincero, senza fronzoli; piacevole da ascoltare e riascoltare mentre si stappano una serie di birre ghiacciate o tenendo tra le mani una buona bottiglia di whisky d'annata!! A questo punto della carriera del gruppo, non è che mi aspettassi una particolare rivoluzione o innovazione. "Screaming Rock Believers" ci trascina in un vortice di sensazioni velenose e dirette, alimentate da quella tipica irruenza punk, ormai marchio di fabbrica di D. Thorne (Basso / Voce), B. Incinerator (Chitarra / Backing Vocals) e D. Altar (Batteria / Backing Vocals). Non posso che gioire per il ritorno di questi ragazzi siciliani. Un lavoro adatto a chi cerca soluzioni ben lontane da quelle tipiche del metal di oggi. Apre le danze "Seduce Me Tonight" cover dei Celtic Frost. Avanti così!
Contatti: bunker66.bandcamp.com - facebook.com/Bunker66
TRACKLISTING: Seduce Me Tonight (Celtic Frost cover), Another Victim, Ghetto Dwellers, Screaming Rock Believers, On the Prowl, Cannons of Satan, (She's Got) Demon Eyes, Rulin' Like a Tyrant, Nightdemon