mercoledì 15 aprile 2020

ANTHROPOPHAGOUS "Post-Natal Abortion" - Autoproduzione




Rimanere totalmente "underground" è lo scopo di certi gruppi attivi nella scena death metal internazionale. D'altro canto molte di queste formazioni vogliono solo suonare della buona musica senza ambire a chissà cosa, sia per il presente che per il futuro, e sono dell'idea che la propria passione debba essere vissuta fino in fondo senza dare troppo peso ai giudizi altrui. Tuttavia, c'è un altro punto da sottolineare: di questi tempi emergere dal calderone ribollente del circuito estremo è veramente difficile e tale condizione ti costringe a fare i conti con te stesso. L'esempio è particolarmente evidente nel secondo demo dei deathster statunitensi ANTHROPOPHAGOUS, confezionato per evocare tanto l'efferatezza di certe sonorità quanto il legame con tutto ciò che è insano. Ovviamente esisteranno sempre delle band stagnanti che non aggiungeranno mai nulla di nuovo al genere, ma personalmente ho sempre preferito il death metal più vecchio e sporco a quello alimentato da una costante e velocissima masturbazione tecnica. Non fraintendetemi, mi piacciono anche alcuni dischi concepiti e prodotti in maniera eccellente e penso che diversi musicisti meritano i giusti riconoscimenti, però non è quello il suono capace di soddisfare il mio apparato uditivo. Nel caso di questo giovane gruppo del Massachusetts sono contento che non ci siano stati dei cambiamenti rispetto al precedente demo. Non mancano: orrore, disgusto, velocità e una buona conoscenza in materia. Quindi, per come la vedo io, quello che il trio americano ha creato è interessante e ben fatto, ma potrebbe non essere apprezzato da tutti. Una realtà che dà prova di essere organica, potente e incisiva. Attendo il loro primo full-length.

Contatti: 
anthropophagous.bandcamp.com/album/post-natal-abortion-demo

Songs:
Post-Natal Abortion, Fermented Alive