L’ascolto di questo demo di debutto ci mette in contatto con una compagine che costruisce le proprie canzoni servendosi di riff scarni, grumosi, e di tempi medio-lenti (a tratti spezzati da pevedibili accelerazioni in doppio pedale). Le sensazioni di angoscia vengono esaltate e potenziate dagli ambienti insalubri in cui si trovano i corpi dei 4 brani. Proprio tra quelle anguste stanze i SANGUISUGABOGG diventano gli unici attori protagonisti di una storia dall'epilogo straziante. "Pornographic Seizures" è un lavoro maledettamente pachidermico, vicino ad alcuni classici del genere, quindi oltre alla pesantezza del sound mostra quel quid che poi diventa la chiave di lettura di visioni mostruose, immutabili e dedicate a chi ancora crede in tutto questo. In conclusione, un demo da ascoltare senza pretese, per capire come drammaticità, tensione, ossessione, possano convivere perfettamente insieme. Solo pochi potranno apprezzare il primo passo fatto dagli americani Sanguisugabogg.
Contatti:
sanguisugabogg-maggotstomp.bandcamp.com/album/pornographic-seizures
facebook.com/sanguisugabogg
Songs:
Uningest, Turkish Blood Orgy, Perverse/Deranged, Succulent Decedent
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Uningest, Turkish Blood Orgy, Perverse/Deranged, Succulent Decedent