lunedì 8 settembre 2014
Recensione: KRIEG "Transient"
2014 - candlelight records
Il black metal confezionato dagli americani KRIEG colpisce in maniera decisa andando a toccare le profondità dell'animo umano. L'esperienza accumulata nel tempo ha giocato un ruolo fondamentale (..considerate che sono attivi dal lontano 1995), ecco perché il nuovo "Transient" suona così eloquente ed inquieto dalla prima all'ultima nota. Nulla è lasciato al caso all'interno di ogni brano e si capisce fin da subito che i nostri hanno le idee chiare sul piano da seguire. L'ossessività del songwriting gioca un ruolo fondamentale ed è il fattore dominante che riesce a far emergere tutta la potenza espressiva messa in moto sul disco. Un'aggressività animalesca che, spesso, aggredisce con più forza quando viene controllata. Lo stile è sempre quello tipicamente 'Krieg', ma se bisogna confrontare "Transient" ai precedenti lavori, beh, posso dire che si posiziona su di un livello superiore. Ed è così che la compattezza del loro sound convincerà quanti continuano
a seguirli con attenzione.
Contatti: candlelightrecordsusa.bandcamp.com/transient
TRACKLISTING: Order of the Solitary Road, Circling the Drain, Return Fire, To Speak With Ghosts, Atlas With a Broken Arm, Time, Winter (Amebix cover), Walk With Them Unoticed, Ruin Our Lives, Home, Gospel Hand.