mercoledì 2 aprile 2014
Recensione: DIFLEGER "Dreamcatcher"
CD 2014 - argonauta records
"Dreamcatcher" (originariamente pubblicato come un autoproduzione) viene ristampato dalla italiana Argonauta Records e questo sta a simboleggiare come la giovane etichetta nostrana, di giorno in giorno, si stia dando un gran da fare nell'Underground musicale per consolidare una sua posizione di rilievo. La scelta di dare un'ampia vetrina alla creatura di Anton Yeroma (proveniente da Belarus) si è rivelata più che azzeccata, anche perché il compositore citato poco fa è riuscito a certificare/consolidare l'originalità scabra di quel che ha prodotto, un individuo che sa rendere omaggio ai grandi maestri del drone, dark ambient, post-black metal senza però risultare scontato. Il progetto DIFLEGER mediante il suo graffiante operato giustifica l'aspetto che normalmente assumono le sue canzoni in cui le distorsioni raggiungono spesso una brutalità estrema, ma forse non mirano in nessun modo "a suscitare una assoluta sensazione d'orrore", per cui si potrebbe cadere in errore interpretandole diversamente, errore a cui si può essere indotti dal loro aspetto aggressivo che va addebitato più alla virulenza dell'esecuzione che ai contenuti. In questo album, la volontà di comunicare il dramma prende il sopravvento, un turbamento che viene alimentato dalla soggettività dell'artista, seriamente impegnato ad interiorizzare la cruda quotidianità che lo circonda per poi portarla in musica. In poche parole, Anton Yeroma riesce a far comprendere in maniera acuta il malessere dei nostri giorni!
Contatti: bandcamp.com/album/dreamcatcher - facebook.com/Difleger
TRACKLISTING: Sinking Ship, Mind Extract, The Words, A Fallen Bird, Swag, Rat Race, Light Where I Live, Glacier, Walhall.