venerdì 23 dicembre 2016

Recensione: ULVER "Riverhead - Original Motion Picture Soundtrack"
2016 - House of Mythology




L'inquietudine, la sensazione di estraniamento dalla realtà e la mancanza di orientamento ed equilibrio sono così intense nell'universo ulveriano, che ci si chiede se sia mai possibile sentirsi al sicuro ascoltandoli. Se gli ULVER potrebbero essere chiamati surrealisti, è per il loro interesse nel processo di creazione e distruzione. La compagine norvegese trasforma il "normale" in "anormale", producendo un allarmante senso di distacco da ciò che è da sempre percepito come conosciuto. Nella loro anima, i mondi si scontrano, i generi musicali si intersecano. Ed è questa la sostanza della colonna sonora dipinta per "Riverhead", film diretto dal regista canadese Justin Oakley. L'inesauribile espressività sta nella tesi degli opposti che si attraggono. Come già accaduto in passato, viene mobilitato ogni aspetto dell'Arte per esprimere una preziosa singolarità. L'unico modo possibile per definirli è cercare di interpretarli, mettendo a fuoco il percorso che coniuga post-rock, avant-garde, elettronica, psichedelia, ambient, drone, folk nordico. Nelle 15 tracce di "Riverhead" la matrice ambientale ha preso nettamente il sopravvento. Gli Ulver non smettono mai di stupire. Ecco cos'è il GENIO!

Contatti: 

ulver.bandcamp.com/riverhead-original-soundtrack
jester-records.com/ulver
houseofmythology.com

TRACKLIST: Riverhead, Dark Alley, Road to Town, In a Wooden Coat, Idle Hands Are the Devil's Playthings, Father's Feud, In Memoriam, Stoke the Fire, Bored of Canada, Hard Standing, Stalking, A Waste of Your Father's Life, Spiteful Things, The Hunt, Snake in the Grass