mercoledì 24 agosto 2016

Recensione: OKUS "Scourge"
2016 - Distro-y Records | Chainbreaker Records




Suonare crust-punk-grind significa distruggere tutto! Gli irlandesi OKUS si dimostrano concreti, ribelli e anarchici nel modo di concepire musica. 10 canzoni bastarde, abrasive, minimaliste, che vanno dritte al dunque; mentre l'attitudine è profondamente nichilista e alienata. Un concentrato anti-melodico capace di dare slancio e continuità al selvaggio processo di songwriting. Gli Okus sono dei cani ringhianti, c'è poco da dire, sempre pronti nel rifiutare i dettami delle mode del momento. Musicisti testardi e desiderosi di garantire fuoco e fiamme! "Scourge" non vuole assolutamente risultare fantasioso. Ciò che conta in questo lavoro è la consistenza delle composizioni. Invito i più afferrati in materia a farsi "bastonare" dagli Okus. Spero di essere stato breve e conciso.  

Contatti:

okus.bandcamp.com/scourge
facebook.com/Okusband

TRACKLIST: Famine Feeder, Buried Deep, End It All, Authority Swarm, Burning Crosses, Practice Profit, Old Wounds, Skin Peeler, Abandon Sun, Regicide