giovedì 7 luglio 2016

Intervista: KATATONIA - "CUORI IN TORMENTO"






AVERE LA POSSIBILITA' DI INTERVISTARE JONAS RENKSE, NON E' COSA DA POCO, ALMENO PER ME NON LO E' AFFATTO. IN POCHE RIGHE IL FRONTMAN DEGLI SVEDESI KATATONIA CI SVELA QUALCHE PARTICOLARE DEL NUOVO "THE FALL OF HEARTS".

1. Ciao Jonas. Vorrei ringraziarti per la disponibilità. Questa è la tua seconda intervista personale per la mia Son of Flies. Quali sono le tue sensazioni in merito al tuo presente? Oggi, cosa ti spinge a comporre un nuovo album?

- L'amore per la musica e la sfida per mantenere viva la mia creatività. Fare un nuovo album è ancora emozionante, anche alla mia età. Completare un disco è una grande prova, ma quando arriva il momento giusto, deve essere fatto.

2. Complimenti per l'eccellente "The Fall Of Hearts". Ho approfondito attentamente i suoi contenuti. Quanto rispecchia le vostre aspettative questo ultimo lavoro? Quali erano gli obiettivi quando avete deciso di intraprendere la scrittura dei brani?

- Sì, sono molto contento del prodotto finale. L'obiettivo era quello di creare un degno successore di "Dead End Kings", ma doveva essere un passo in avanti, come sempre d'altronde. Con ogni nuovo album troverò sempre nuove influenze e modi diversi per avvicinarmi alla musica.

3. Il titolo dell'album ("The Fall Of Hearts") dice tutto. Qual è il tema ricorrente nei tuoi nuovi testi?

- E' più o meno lo stesso di sempre, ma naturalmente è diverso. In questo ha influito il tempo che è passato. C'è stato un approccio diverso alle canzoni, ma le tematiche dei Katatonia saranno sempre cupe e desolanti.

4. Finora avete realizzato e pubblicato i lyrics video delle canzoni "Old Heart Falls" e "Serein". Penso che "Vakaren" sia una delle composizioni più emozionali del disco. Avete intenzione di creare un video per questa traccia? Che cosa significa esattamente "Vakaren"?

- No, "Vakaren" è una bonus track scritta e registrata appositamente per un paio di "edizioni speciali" dell'album, quindi non credo che la casa discografica vorrebbe spendere dei soldi per un videoclip per quella particolare canzone. "Vakaren" significa qualcosa come "L'osservatore".

5. Pensi che la musica sia una forma di terapia?

- Può essere. Sia l'ascolto che la creazione di musica è una specie di calmante utile in un determinato momento o spazio, ma non sempre può esserlo. Credo dipenda dalla situazione che si crea. Ma in generale, sì.

CONTATTI: katatonia.com

KATATONIA line-up:

Jonas Renkse - Voce
Anders Nyström - Chitarra
Roger Öjersson - Chitarra
Niklas Sandin - Basso
Daniel Moilanen - Batteria

RECENSIONE: 
KATATONIA "The Fall Of Hearts" 2016 - Peaceville Records