Pagine

venerdì 22 maggio 2020

ULCERATE "Stare into Death and Be Still" - Debemur Morti Productions




Se è difficile definire non solo l'esperienza di ascoltare un album dei deathster neozelandesi ULCERATE ma persino la stessa natura di quello che si è potuto vivere, è proprio perché l'irrefrenabile magnificenza, in tutta la sua sconfinata indeterminatezza, si trova nel nucleo stesso della musica composta da questi talentuosi musicisti. I Nostri sono stati in grado, nel corso della loro lunga carriera iniziata nel lontano anno 2002, di mobilitare ogni aspetto della musica estrema più contemporanea nel tentare di esprimere questa inafferabile qualità compositiva. Pochi gruppi internazionali lavorano con gli elementi fondamentali quanto loro (soprattutto i canadesi Gorguts e i transalpini Deathspell Omega). La predisposizione per le strutture del suono forgiate nelle profondità dell'oscurità e per le visioni sconvolgenti che ne derivano, per i ritmi del linguaggio, per il potere intrinseco di certe sonorità, li rendono unici da questo punto di vista. E tuttavia, è l'insolita propensione ad analizzare minuziosamente la vita interiore e, ovviamente, quella esteriore, ad essere principalmente responsabile della totale originalità di quanto prodotto negli anni. Nel nuovo "Stare into Death and Be Still", i mondi si scontrano, i generi si intersecano con una maggiore raffinatezza melodica, ed è questo, più di ogni altra cosa, ad affascinare durante lo scorrere dei 58 minuti. L'espressione psicologica ma anche surrealista dei contenuti delle canzoni sta alla figurazione del doppio, ed è proprio sul piano esistenziale che va ricercato il significato dell'essenza indecifrabile degli Ulcerate. Il loro approccio al death metal tecnico non è solo estremamente complesso, ma aperto ai bruschi mutamenti di uno spazio in cui il tempo viaggia in senso antiorario, tra vita e morte, come a dire due estremità attratte l’una dell’altra che combaciano. Dunque, il trio con "Stare into Death and Be Still" realizza il suo capolavoro definitivo. A completare il quadro ci pensa il visionario artista Dehn Sora (Treha Sektori, Throane), colui che ha dato vita al geniale videoclip promozionale per la traccia "Dissolved Orders".

Contatti:
ulcerate.bandcamp.com/album/stare-into-death-and-be-still
facebook.com/Ulcerate
debemur-morti.com

Songs:
The Lifeless Advance, Exhale the Ash, Stare into Death and Be Still, There Is No Horizon, Inversion, Visceral Ends, Drawn into the Next Void, Dissolved Orders