Pagine
▼
domenica 7 dicembre 2014
Recensione: GALE "Vol. 1"
2014 - DIY
Prima release ufficiale per questa band proveniente da Phoenix (Arizona). I GALE pur essendo una nuova formazione nata nel 2014, può vantare un sound veramente maturo. Usciti dalla bolgia dello sludge metal odierno,
i nostri (a differenza di altri) vanno a delineare i tratti marcati del loro carattere con risolutezza. I quattro musicisti non utilizzano degli arrangiamenti artefatti o particolarmente indecifrabili per rafforzare
la propria inventiva, piuttosto, costruiscono un muro sonoro al cemento armato, innalzato da ritmiche pesantissime, da riff ficcanti, immediati, a tratti "dissonanti", e da una voce sofferta che leviga l'intero blocco monolitico senza accusare nessun calo performativo. Vanno subito al sodo. L'esordio intitolato semplicemente: "Vol. 1", trasmette tutta l'Angoscia di questi individui, spinti all'aggressione da sentimenti intensi e da istinti primordiali. Nonostante si possano paragonare ad altre entità blasonate del settore, i Gale ne escono ugualmente a testa alta, grazie alla bravura con cui esternano certi deliri interiorizzati. Nella musica concepita per il disco non mancano gli influssi drogati dello stoner e sfuriate black abbastanza inaspettate (come nella song conclusiva "Burn Your Person"). Insomma, un suono ricco di energia che, concede più di una chance a questa band americana. "The Counseled" è la mia preferita del lotto. Spero che otterranno quello che meritano anche perché si stanno dando un gran da fare sul fronte dei concerti (hanno supportato nomi di tutto rispetto quali EyeHateGod, Today Is The Day, Corrections House...). Un esordio convincente. Potete ascoltarli su bandcamp.
Contatti: gale.bandcamp.com - facebook.com/officialgale
TRACKLISTING: To Be Free, The Counseled, To Build a Fire, Unsung, Burn Your Person