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domenica 25 maggio 2014

Recensione: WE ARE THE DAMNED "Doomvirate"
CD 2014 - lifeforce records




Pestano duro e senza pietà i portoghesi WE ARE THE DAMNED, attivi dal '07 e con alle spalle diverse releases (3 album e 2 EPs). Questi massacratori ci bastonano con il loro death'n'roll/crust che 'molto' deve alla scuola svedese (Entombed su tutti) anche se nei riff di chitarra e soprattutto nella voce si evidenziano certe sfumature dei pazzi Impaled Nazarene. E' tutto concentrato in un disco micidiale, tirato, che mira a far male. Quindi, non credo che in questa sede sia tanto importante parlare di originalità compositiva. L'unica cosa certa è che i quattro musicisti coinvolti nel progetto hanno le idee chiare sulla propria rabbiosa/vile natura. Il songwriting non è mai banale o misero, per questo motivo ogni composizione posizionata nella tracklist di "Doomvirate" riesce a colpire in maniera netta/decisa. "Soul Entropy" è uno di quei brani bastardi che ti azzannano con impeto animalesco strappandoti via la carne violata... anche se non sono da meno le feroci "Macabre Expedition" e "Dreams Under Surveillance" (il primo minuto e mezzo di quest'ultima ricorda i Napalm Death di "Inside the Torn Apart"). I We Are The Damnend hanno la giusta padronanza strumentale per ottenere dei buoni consensi sia da parte degli addetti ai lavori che degli appassionati di tali sonorità. Personalmente li ho trovati trascinanti. Di "Doomvirate" va celebrata la sua tensione che istantaneamente si fa minacciosa. Da provare ad alto volume!

Contatti: 

facebook.com/wearethedamned
wearethedamnedofficial.bandcamp.com

TRACKLISTING: Ghastly Humans, Dreams Under Surveillance, Revealing Morality, Rain Of Spikes, Soul Entropy, Imposter, The Threshold, Macabre Expedition, Angelsick, Flight Of The Phoenix.