Pagine

martedì 27 ottobre 2020

CRIPPLED BLACK PHOENIX "Ellengæst" - Season of Mist





I britannici CRIPPLED BLACK PHOENIX si approcciano a "Ellengæst" con un tipo di scrittura particolarmente organizzata ma sfuggente a qualsiasi etichetta o definizione, che riserva continui colpi di scena tra tensione e rilascio, suspense e contaminazioni stravaganti. E come uscirne segnati se non attraverso un totale coinvolgimento? L'unica cosa che si deve fare per entrare in sintonia con questo disco è abbandonarsi alla sua corrente fluviale, fino all'ultimo spasimo. La poetica in "Ellengæst" è un terzo occhio complice dello stile estroso del gruppo, una sorta di messa a fuoco sull'incomprensibile mondo attuale tramite cui siamo noi stessi spettatori e protagonisti diretti del vortice di contraddizioni che mettono a dura prova l'equilibrio e l'identità dell'uomo contemporaneo. E non a caso il concept dell'album si focalizza sull’homo duplex: il dualismo della natura umana, un’ambivalenza che si genera dalla mancanza di coscienza che l’individuo ha di sé. Il songwriting dei Crippled Black Phoenix ha una veste ampia e particolareggiata: più calda quando le luci si posano sui ritmi lenti e sulle atmosfere più cupe e riflessive, e invece più fredda, tendente ai toni del blu, quando si tratta di innalzare le componenti dilatate e stranianti. Il valore di "Ellengæst" viene caratterizzandosi dalla presenza di una scissione interna, la quale, presentandosi mediante varie sfaccettature e con peculiarità molteplici, arriva poi a determinare il sound insolito propriamente inteso, a cavallo tra rock, post-rock, dark, folk, progressive, una (quasi) psichedelia minimale e il doom metal. Ogni ospite presente sul nuovo full-length imprime il segno della sua personalità, chiara e ben definita. Fa un certo effetto ascoltare le voci di nomi illustri come Vincent Cavanagh (Anathema), Kristian ”Gaahl” Espedal (Gaahl’s Wyrd, ex-Gorgoroth), Eber (Laibach), Ryan Patterson (Fotocrime), Jonas Hultén (Tribulation), Suzie Stapleton. "Ellengæst" è il risultato di un sapiente lavoro di composizione, arrangiamento, esecuzione. Il grado di maestria raggiunto dai Nostri è un elemento chiave per saggiare il peso della loro immensa arte. Candidato di diritto ad entrare nella lista delle migliori uscite discografiche del 2020.

Contatti: 
instagram.com/cbp_444

Songs:

House Of Fools, Lost, In The Night, Cry Of Love, Everything I Say, (-), The Invisible Past, She’s In Parties