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mercoledì 20 dicembre 2017

Recensione: DEATH TOLL 80K "Step Down"
2017 - Svart Records




E' fuor di dubbio che "Step Down" debba essere considerato un full-length efficace, sto parlando di sostanza e non di originalità, proprio perché il grind non vuole comunicare chissà quale innovazione. La band finnica risulta così bestiale e ostile, con una ferocia che non è mai fine a se stessa. L'album scorre via in maniera veloce, senza perdere di potenza durante la sua intera durata. Un flusso sonoro impressionante per ciò che riguarda la compattezza, in grado di pestare violentemente l'ascoltatore. I DEATH TOLL 80K sanno come attingere a piene mani da alcuni classici del passato (primi Napalm Death, Assück, Phobia...), ma anche dai lavori di formazioni più moderne (Wormrot, Insect Warfare). Il loro esordio "Harsh Realities", datato 2011, metteva in piena luce i caratteri standard di un biglietto da visita professionale, mentre "Step Down" funge da garanzia a sostegno dello stile senza compromessi dei Nostri. Ok, questo è quanto.

Contatti: 
deathtoll80k.bandcamp.com/step-down
facebook.com/deathtoll80k

TRACKLIST: Panopticon, Walls, Trampled, Process, Repeating Failures, Abolish Fur Farms, Step Down, Statistics, Leeches, Lack Of Perspective, Cause/Avoid, Hydra, Diminish, Trickle Down, Binary, Silent Approval, Blame The Victim