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lunedì 31 ottobre 2016

Recensione: CRUSCIFIRE "Hellspawn"
2016 - Autoproduzione




Da diversi anni seguo con interesse la scena death metal brasiliana e, spesso, mi sono trovato di fronte a formazioni valide sotto il profilo musicale. La proposta dei CRUSCIFIRE è una palese testimonianza di come in alcune circostanze, non sia poi così indispensabile disporre di brani multiformi per assicurare la giusta robustezza ad un certo tipo di sound. Fatta questa ovvia premessa, è chiaro che bisogna perennemente scindere l'aspetto irrazionale da quello razionale quando si va a parlare di un prodotto discografico, specialmente tra le autoproduzioni di nicchia. La maggior parte delle volte, dipende esclusivamente da come l'ascoltatore "immagazina" la musica fornita dai gruppi odierni. "Hellspawn" convince a metà, anche se è un passo in avanti rispetto a "Chaos Season", risalente a sei anni fa. E' evidente che la grande passione per il death metal non è venuta meno, e i Cruscifire, giovane realtà attiva sul territorio delle nuove leve, fanno trasparire con entusiasmo l'attaccamento a queste grevi sonorità. Sicuramente si poteva fare di meglio sulla batteria (un po' più di doppia cassa e qualche rullata improvvisa avrebbero rinvigorito gli spunti interessanti messi in luce dalle due chitarre). La seconda uscita è tutto sommato apprezzabile, fermo restando che un maggiore impegno da parte della band sarebbe ben accetto.

Contatti: 

cruscifire.bandcamp.com/hellspawn 
facebook.com/cruscifire

TRACKLIST: Before the Dead, Zombie Riot, Archangels of Blackness, Evil Spectrum, Tomb of Terror, Horrors from Beyond, Necroplasm, Volcano of Doom