Pagine

lunedì 5 settembre 2016

Recensione: SURRA "Tamo na Merda"
2016 - Autoproduzione




I SURRA parlano di quanto faccia schifo questa fottuta società, ma anche dei loro continui disagi personali. Urlare, non tanto per la necessità di ribadire quanto già detto da molti altri individui, ma solo per avere la possibilità di vomitare con rabbia repressa tutto ciò che si è costretti a ingoiare e sopportare giornalmente. Provengono dal Brasile (Santos, São Paulo), quindi potete immaginare cosa possa essere accaduto nelle vite dei tre ragazzi. Mi è bastato osservare l'artwork e leggere il titolo ("Tamo na Merda") per farmi un'idea precisa sulla proposta musicale. Non poteva essere nient'altro che crossover-thrash metal. La semplicità delle canzoni e la schiettezza dei concetti, fa capire la mentalità dei Surra. La scrittura in sé non è nulla di speciale, ma l'impeto dell'album basta per farne un sincero manifesto di protesta. Prendere o lasciare.

Contatti:

surrahardcore.bandcamp.com/tamo-na-merda
facebook.com/surrahardcore

SONGS: Não Escolha, Peso Morto, Embalado pra Vender, Tamo na Merda, O Errado e o Certo, Daqui pra Pior, 7 a 1, Tô Fora Dessa Merda, Nasce Cresce Morre e Some, Faz o Fácil, Gratidão, Aceitar é o Caralho, Não tem Boi