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mercoledì 23 settembre 2015

Recensione: PYRRHON "Growth Without End"
2015 - Handshake Inc. | Selfmadegod Records




Sempre più schizoidi i PYRRHON. C'è poco da aggiungere analizzando la loro proposta. I quattro ragazzi newyorkesi vivono per portare avanti un death metal tecnico che, deve molto a gruppi come Gorguts, Brutal Truth, Ulcerate, Gigan (tanto per citarne solo alcuni). L'EP "Growth Without End", pubblicato su vinile dalla Handshake Inc. e su CD dalla Selfmadegod Records, espone la realtà dei fatti. Nessuna delle 5 tracce pecca di ingenuità a dimostrazione che la classe non è acqua. Non capita tutti i giorni di ascoltare un songwriting che riesca ad essere così preciso e potente allo stesso tempo. Gli impulsi violenti dei Pyrrhon si poggiano esclusivamente su fondamenta solide in cemento armato. L'impatto è fedele all'essenza attuale della band, enorme, vasto, ricercato. Rispetto alle origini, oggi c'è un maggior grado di accettazione della sperimentazione, in modo tale da potersi esprimere al meglio ed ergersi oltre la sfera di quei musicisti che appaiono fin troppo "prevedibili". Questa è l'unica via di fuga per allontanarsi progressivamente da ciò che sta diventando stagnante e sterile nel circuito della musica estrema. L'arte si è sempre evoluta così, grazie al genio e alla temerarietà di pochi. Ottima prova da parte degli americani. Da avere.

Contatti: 

pyrrhonband.bandcamp.com
facebook.com/pyrrhonband
selfmadegod.com
handshakeinc.com

SONGS: Cancer Mantra, Forget Yourself, The Mass, Viral Content, Turing's Revenge