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mercoledì 18 febbraio 2015

Recensione: ERRORGEIST "Agendas Elite"
2015 - Independent




Il batterista americano Scott Fuller (già attivo nei vari Incinerated Divinity, Annihilated, Abysmal Dawn...) è la mente contorta del progetto ERRORGEIST. Per questo debutto intitolato "Agendas Elite" il musicista di San Francisco ha voluto fare le cose in grande, infatti, è stato proprio lui a percuotere tutti gli strumenti utilizzati per l'incisione del disco (totalmente autoprodotto). Le uniche collaborazioni esterne sono: Monte Pittman dei Ministry ed Eric Matranga degli Annihilated, entrambi hanno suonato alcuni assoli di chitarra. Il suo è un Industrial Death Metal sferzante e dirompente, un suono terribilmente catastrofico che non conosce cedimenti. Siamo al cospetto di un'opera micidiale che preferisce spurgare la più pericolosa energia radioattiva per corrodere l'apparato uditivo dell'ascoltatore. L'approccio è quello incatenato alla tradizione marziale, perciò tagliente come una lama d'acciaio innestata in un manico di legno, mentre l'interpretazione è sentita ma distaccata dal mondo circostante. Fuller riesce attraverso composizioni quali la violentissima e disumana "Repay With Misery", "Burning Hate", "Systemized Cruelty" a dar prova di pieno coinvolgimento. Le note sudice usate per "Admit-istrations", "Age Of The Black Hearts" o nella conclusiva "The Errorborn" fibrillano la muscolatura electro dub di Errorgeist, come se si volessero riattivare alcune pulsazioni di "Rio Grande Dub" dei su citati Ministry. Partendo da uno stile ben preciso, Scott si erge al di sopra delle solite indigeste necessità di mercato. Dal suo bandcamp potrete approfondire.

Contatti:

errorgeist.bandcamp.com/agendas-elite
facebook.com/Errorgeist

TRACKLISTING: Agendas Elite, Repay with Misery, Disgust (For the Lust of Greed), Burning Hate, World in Flames, Systemized Cruelty, Plastic Soul, Admit-istrations, Age of the Black Hearts, The Errorborn