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venerdì 28 novembre 2014

Recensione: DESTROYING DIVINITY "Hollow Dominion"
2014 - Lavadome Productions




Il titolo del quarto disco dei cechi DESTROYING DIVINITY non inganna e, la musica in esso contenuta si affida alle dinamiche brutali del death metal per dilaniarci fegato e cuore. Nonostante la band suoni abbastanza datata, non potrà essere giudicata in quanto ad onestà e attitudine. Si, perché è proprio questo il punto. I quattro di Ratíškovice spaccano tutto dimostrando una padronanza seria e coerente a livello stilistico. Oltre a questa prova di carattere, i Destroying Divinity possono vantare l'ottima conoscenza sui propri strumenti, importantissima per raggiungere validi livelli d'impatto. Pur essendo un album estremo/fugace, "Hollow Dominion" ha dalla sua una buona dinamicità che fortunatamente non lo trascinerà nella stanza del dimenticatoio. Il growl risulta vincente, così come la chitarra e la sezione ritmica compiono un lavoro intenso ed efficace. Ci troviamo di fronte ad una formazione sincera che possiede gli attributi per fare ulteriori passi in avanti e ottenere altri buoni consensi. Se non potete fare a meno del sound dei vecchi Deicide, Morbid Angel e della maggior parte dei gruppi principali della scena death floridiana dei '90, i Destroying Divinity faranno al caso vostro. Un solido death metal che attinge linfa dal passato e si innesta nel terreno putrido del presente.

Contatti:

lavadome.bandcamp.com/album/hollow-dominion
facebook.com/DestroyingDivinity

TRACKLISTING: The Eternity Guardians, Burning Divine Domination, Scent of Death, Empire Of Emptiness, Suffering Redemption, Defleshed Skeleton, Sinful Omens, Inner Slavery