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venerdì 31 ottobre 2014
Recensione: AVEPARTHE "Landscapes Over the Sea"
2014 - cryochamber records
Dietro al nome AVEPARTHE si celano le forze spirituali di tre artisti russi (Sadon, Astral & Shit) che, unendosi insieme hanno architettato
una struttura sonora potentissima e davvero suggestiva (lo stesso artwork di copertina ci dona l'input). E' musica gelida come i venti provenienti
da Nord, spogliata dalle connotazioni pittoresche ed evocative che non lasciano scampo durante l'intero ascolto. All'origine dell'opera, molto probabilmente, c'è il desiderio di rendere tangibile qualcosa che non è sicuramente visibile ad occhio nudo, una visione collaterale, astratta, nella sua integrità figurativa. Il passo dei suoni utilizzati emana delle sensazioni fortemente emotive, ai limiti della realtà metafisica (!!). E, conseguentemente, raggiunge il culmine del senso poetico dell'abbandono. Non è possibile distinguere i diversi piani dello spazio perché il flusso presente in "Landscapes Over the Sea" paralizza istantaneamente il corpo e la mente. Un flusso indispensabile per garantire la manifestazione di tale scenario. Consigliato agli amanti del dark ambient e del drone più viscerale.
Contatti:
facebook.com/aveparthe
cryochamber.bandcamp.com/landscapes-over-the-sea
TRACKLISTING: Nimbostratus, Fog Machine, Full of Sun, 1600, Turn.