Pagine

sabato 19 aprile 2014

Recensione: AUTOPSY "Tourniquets, Hacksaws and Graves"
CD | LP 2014 - peaceville records




Il quartetto californiano torna a fare piazza pulita con il nuovo album "Tourniquets, Hacksaws and Graves" pubblicato dalla fedelissima etichetta Peaceville Records. Il sanguinoso capitolo che segue il già osannato "The Headless Ritual" del 2013, a tal proposito, è un ennesimo manifesto di brutalità, coerenza, intransigenza. Gli AUTOPSY nonostante i 27 anni di attività (tenendo in considerazione il lungo periodo di pausa iniziato nel lontano 1995) riescono con "una fascinazione del disfacimento dentro una tensione umana e intellettuale" a primeggiare come solo loro sanno fare. Questo lavoro mette in evidenza le ottime qualità di una formazione tornata in carreggiata per dare una lezione alle nuove generazioni e, far capire cosa significhi suonare death metal alla vecchia maniera. Ciò che più colpisce di "Tourniquets, Hacksaws and Graves" è il suo inarrestabile senso del ritmo e del groove che lo caratterizza dalla prima all'ultima nota e, non è poca sostanza considerando quello che accade nell'odierna scena estrema, nella quale le ultime leve sono più concentrate a darsi battaglia su velocità esasperate prive di dinamiche interessanti anziché formulare qualcosa di veramente elettrizzante!! Controllare il proprio sound vuol dire avere coscienza di sé e di quello che si sta suonando. Gli Autopsy hanno il privilegio ed il vantaggio di mettere tutto ciò a disposizione dell'ascoltatore con una naturalezza che spiazza. Di questo ne sono più che convinto. Sicuramente, nello spazio della contemporaneità , fa una certa impressione vedere come questi musicisti siano ancora in grado di suonare ad alti livelli e, cosa più rilevante, sono i fatti a parlare. Il ritorno dei quattro macellai americani è il risultato di una combinazione tanto contorta quando letale. Il virus iniettato dalla band saprà immobilizzare i fan più fanatici del genere ancora prima che esso possa mietere le sue vittime. Se volete godere del meglio che la vecchia scuola possa offrire non dovete fare altro che prestare orecchio a tale "Tourniquets, Hacksaws and Graves". Da acquistare a scatola chiusa!

Contatti: autopsydeathmetal.com - facebook.com/pages/Autopsy-Official

TRACKLISTING: Savagery, King of Flesh Ripped, Tourniquets Hacksaws and Graves, The Howling Dead, After the Cutting, Forever Hungry, Teeth of the Shadow Horde, All Shall Bleed, Deep Crimson Dreaming, Parasitic Eye, Burial, Autopsy.