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martedì 4 marzo 2014

Recensione: SUNN O))) & ULVER "Terrestrials"
CD | LP 2014 - southern lord recordings




Il post rock / metal d'avanguardia è uno dei generi più importanti e influenti di sempre. La sua varietà, eleganza, ampiezza e versatilità sono incompatibili con la maggior parte dei gruppi che affollano i vari scenari musicali contemporanei. Pochi hanno saputo veramente rischiare per garantirsi un posto d'onore, ma quei pochi nel corso degli ultimi 16 anni sono diventati dei veri e propri mostri sacri!! SUNN O))) e ULVER sono tra questi. Le entità artefici di tale split, per certi versi, mi hanno spesso aperto la mente / gli occhi verso altri scenari sonori e soprattutto verso ibridi governati dal drone, ambient, jazz, elettronica. "Terrestrials" non è un lavoro per tutti, è un album davvero riflessivo, sperimentale, coraggioso e, probabilmente, è stato architettato/suonato per fondere insieme molti aspetti opposti della vasta gamma di suoni di entrambe le formazioni. Le tre lunghe tracce si snodano su movenze tanto accattivanti quanto inflessibili, a dimostrazione che per l'ascoltatore non sarà impresa facile addentrarsi e immedesimarsi in questo stato di trance permanente. Il risultato finale s'avvicina con passo lento dando forma alla multiforme stratificazione messa in musica da tutti i diversi musicisti del progetto. Il processo creativo è come sempre interessante e dovrà essere approfondito in solitudine distaccandosi dalle distrazioni. L'interpretazione vocale del grande Kristoffer Rigg in "Eternal Return" è da pelle d'oca. Sunn O))) & Ulver continuano a regalarci emozioni che di comune hanno ben poco. Piaccia o meno con "Terrestrials" si spingono al di là dei confini visibili, penetrando l'atmosfera e il cuore pulsante dell'universo. Personaggi del genere bisogna solo lasciarli fluire nel battito incessante di un tempo che non ci appartiene. Amen.

Contatti: sunnulversl.bandcamp.com/album/terrestrials

TRACKLISTING: Let There Be Light, Western Horn, Eternal Return.