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mercoledì 22 maggio 2013
ORCHID "The Mouths of Madness"
2013 - nuclear blast
Che goduria ascoltare e riascoltare questo disco! Veramente un lavoro raggiante se pur condizionato dallo spettro dei migliori Black Sabbath. Questi americani tornano alla ribalta con un heavy-hard rock da gustare ad alto volume, brani che ci riconsegnano la band in veste più dinamica, più propriamente orecchiabile rispetto alla precedente opera "Capricorn" - 2011 (date un ascolto alla title track "The Mouths of Madness"). Gli ORCHID hanno voluto (senza ombra di dubbio) dare un'altro po' di gloria al bellissimo contesto musicale che si rifà agli anni '70, e tutto ciò gli riesce dannatamente bene nelle indelebili tonalità esecutive. "The Mouths of Madness", pur non spostando di molto le coordinate del suono dei Sabbath, riconferma a 360° la vera vocazione per certe dinamiche retrò, cupe e distorte. Ciò che colpisce, al di là dell'indiscutibile talento dei nostri è proprio la visceralità dei nove pezzi presenti nel disco, che riescono sempre a sorprendere per vigore e urgenza (esempio: "Marching Dogs Of War", "Nomad", "Wizard of War"). Anche la conclusiva "See You On The Other Side" è da brividi. Insomma, gli Orchid corrono veloci sulla strada rovente della percezione regalandoci un bel viaggio mentale. Ascoltateli con attenzione perché sapranno coinvolgere i vostri sensi.
TRACKLIST: Mouths Of Madness, Marching Dogs Of War, Silent One, Nomad, Mountains Of Steel, Leaving It All Behind, The Loving Hand Of God, Wizard Of War, See You On The Other Side.