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giovedì 3 gennaio 2013

ENDEZZMA "Erotik Nekrosis"
2012 - agonia records


I norvegesi ENDEZZMA suonano un fottuto e dissacrante black metal, quello che ti colpisce a calci in faccia e ti pugnala il ventre senza pietà. Black metal adrenalinico e spietato, incisivo e ribelle, messo in atto dai tormentati riffs old school di Mattis Malphas (Vulture Lord...) e Trondr Nefas (purtroppo morto di recente e per chi non lo sapesse musicista/membro dei grandi Urgehal, Kvist...). Chiudendo questa triste parentesi e tornando al disco non posso che esaltare il riffing dilaniante e la stessa sezione ritmica che fa da tappeto all'insieme, un nucleo coeso che riprende la carneficina di Celtic Frost, Hellhammer, Venom, certe sfumature Darkthroniane, gli stessi Urgehal e qualcosa dei primi Watain. Provate a sentire "Enigma of the Sullen", "Against Them All", la più atmosferica "Hollow", per poi ritornare nel raw di "Krossing Rubikon". C'è linfa letale su queste note, ci sono musicisti che partono dalla conoscenza/consapevolezza del passato per ritingere di nero il presente. Non rimane che alzare il volume e ascoltare l'inesorabile svolgersi di una tragedia, la cui oscurità, è motivo di terrore e desolazione. "Erotik Nekrosis" è un album ben fatto/suonato pur riprendendo fedelmente alcuni canoni standard delle band su citate. I blacksters lo consumeranno! Se vi capita procuratevi anche l'Ep "Alone" del 2011.

TRACKLIST: Junkyard Oblivion, Enigma of the Sullen, Against Them All, Swansong of a Giant, Hollow, Krossing Rubikon, Soulcleansing, Return to Gehenna