venerdì 2 novembre 2018

Intervista: LIVIDITY - "PROFONDO ROSSO"






UNA LUNGA E PIACEVOLE CHIACCHIERATA QUELLA AVUTA CON DAVE KLIBER E VON YOUNG DEI DEATHSTER AMERICANI LIVIDITY. LORO, OVVIAMENTE, SONO UNA BAND DI CULTO NELL'UNDERGROUND ESTREMO, SEGUITI E RISPETTATI DA TANTISSIMI DEATH MANIACS SPARSI PER IL GLOBO. L'OCCASIONE E' QUELLA GIUSTA PER PARLARE DEL NUOVO BRUTALE ALBUM "PERVERSEVERANCE".

I Lividity sono attivi nell'underground musicale da più di due decenni e, in merito a ciò, potete essere considerati uno dei pesi massimi della scena brutal death metal. Facendo riferimento ai tanti anni di attività, vi siete mai chiesto cos'è più importante per voi attualmente? Cosa è cambiato nel corso del tempo?

Von: Wow Christian. Grazie per le tue gentili parole. La cosa principale da tenere in considerazione è che la solidità della line-up è cambiata nel corso del tempo, infatti negli ultimi quattro anni la formazione è rimasta la stessa. Sappiamo come lavorare l'uno con l'altro, suonare l'uno con l'altro, e siamo anche in grado di adattarci alle necessità altrui. Su ciò che è più importante dopo tutti questi anni di attività, sicuramente il fatto che siamo ancora in grado di suonate questo genere musicale con grande passione. Sono felice che le persone ci ascoltano ancora e ci supportano in tutto il mondo.

Dave: Fuck yeah Christian. Grazie. I Lividity hanno lavorato duramente promuovendo la loro musica per ben 25 anni, mantenendo accesa la fiamma del death metal. L'unica cosa che è cambiata sono i membri della band. Abbiamo finalmente raggiunto una buona solidità. Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti dopo tutti questi anni. La formula è rimasta vera e coerente, altrettanto l'esecuzione della nostra musica.

Quali sono le maggiori differenze tra questo nuovo album è quelli che lo hanno preceduto? Pensate che "Perverseverance" sia migliore sul piano qualitativo?

Von: A differenza del passato, questo nuovo album è stato scritto e arrangiato da tutta la band, ognuno di noi ha contribuito al songwriting. Possiamo considerarlo uno sforzo di gruppo. Il precedente "To Desecrate and Defile" era stato caratterizzato da una visione più individualistica. Se gli ascoltatori considerano migliore "Perverseverance", a noi non può che far piacere. Sicuramente è il mio disco preferito dei tre composti con gli altri ragazzi della band.

Dave: Proprio come ha detto Von, la scrittura del disco è stato il frutto di uno sforzo di gruppo e questo fattore lo si può percepire ascoltando i brani presenti nell'album. Attualmente sono tre le voci coinvolte dietro il microfono. Le parti epiche sono più putride e oscure, tutti gli arrangiamenti di batteria molto più curati, le intro inserite nei punti giusti. Abbiamo portato un sacco di buone idee sul tavolo, valutandole e mettendole insieme come in un puzzle. "Perverseverance" è simile ad un labirinto, un labirinto che gira nella mente sadica di uno psicopatico malato. Questo è il nostro miglior album, il disco che volevamo scrivere già da molto tempo, e se devo dire la mia non mi interessa cosa possano dire o pensare i critici del metal. Dobbiamo ringraziare Dan Klein per aver dato ai Lividity il miglior suono possibile in fase di produzione, questo ci ha dato la possibilità di mostrare tutta la nostra violenza e la cattiveria che i Lividity sono capaci di infliggere.

Il processo di scrittura è stato in qualche modo modificato rispetto al passato?

Von: Posso dire che i Lividity suonano cose diverse da molte altre band. Si inizia sempre dai giri di chitarra, prendendo appunti per individuare la giusta direzione da prendere. Viviamo a circa due ore di distanza l'uno dall'altro quindi è piuttosto semplice incontrarsi per le prove. Dopo che le idee principali sono state valutate, il nostro batterista Garrett inizia a lavorare sui brani. Man mano che la struttura prende forma continuiamo a modificarla per poi portarla nella fase finale. Le parti vocali vengono inserite successivamente.

Dave: Sono d'accordo su tutto ciò che ha espresso Von. Non avrei potuto dire di meglio. Questo è il modo in cui creiamo la nostra musica.

Quindi, secondo voi, questo disco vi porterà su un livello superiore?

Von: Vogliamo fare quello che ci rende soddisfatti, lo abbiamo sempre fatto. Devo dire che le reazioni del pubblico su questo nuovo album sono state sorprendenti e mi hanno davvero sconvolto. Anche le reazioni dal vivo sono state grandiose. Non so quale potrebbe essere il livello successivo, ma sono disposto a scoprirlo.

Dave: Sì, questo album è davvero potente, i brani epici ed emozionali, le tre voci aggressive come un demone a tre teste. E' stato magico lavorare nell'Iron Hand Audio studio. Con tutto il cuore, credo fermamente che questo disco sia eccezionale. "Perverseverance" otterrà un'attenzione molto più ampia, e ha già ottenuto ottimi riscontri. Vedremo cosa ci riserverà il futuro, comunque andrà ci divertiremo come sempre. Il 30 novembre la Metal Age Productions pubblicherà le ristampe dei nostri vecchi album, quindi acquistateli e divertitevi durante l'ascolto!

È così che vi piace suonare: brutali nella musica e nei testi?

Von: Assolutamente. Suoniamo uno stile aggressivo e tutti gli aspetti del sound devono corrispondere a tale genere musicale. "Perverseverance" vi travolgerà con il suo odio, con la sua cattiveria. Non so se abbiano influito le nostre vite personali mentre scrivevamo le canzoni, ma tutto ha funzionato alla perfezione... hahahahaha.

Dave: It is mean as fuck! Non abbiamo pubblicato nulla dopo "To Desecrate And Defile", per questo motivo ora siamo affamati e concentrati. Abbiamo lavorato duramente e ora l'album ha preso le sembianze di una bestia! "Perverseverance" è psicopatico e sinistro. Onestamente, non vedo l'ora di materializzare nuove idee con la nostra musica!

Qual è stata l'idea iniziale per l'artwork di "Perverseverance"? Penso che l'immagine di copertina rappresenta pienamente la brutalità del nuovo album.

Von: Come si può progettare un artwork partendo da un titolo inventato? Inizialmente avevamo un'altra copertina (che è sempre grandiosa), ma non incarnava totalmente il titolo del disco. Così ci siamo messi in contatto con Daemorph Art che ha creato qualcosa di incredibile. L'immagine di copertina è davvero fenomenale. ASSOLUTAMENTE, rappresenta perfettamente il titolo del disco!

Dave: A Daemorph Art sono state date alcune linee guida, dando così la nostra interpretazione di "Perverseverance", poi lui ha creato qualcosa di spaventoso. Se ascolti l'album dall'inizio alla fine, penso che la musica dipinga un quadro malato e grottesco quanto la stessa copertina. È affascinante, profonda e oscura. È perfetta. L'attesa ne è valsa la pena!

Quali band state ascoltando in questo periodo, e quali sono i vostri album preferiti usciti nel 2018?

Von: Non ascolto molta musica mentre compongo. Non voglio essere influenzato durante la fase di scrittura. Dave e Jake ascoltano molta più musica rispetto a me hahaha. Mi piacciono i lavori di Suffocation, Skinless, Soreption, Death, poi quelli di Gruesome e Internal Bleeding! Sono uscite tante cose buone nel 2018. Il nuovo EP dei Cryptopsy è davvero killer, ma anche il nuovo album degli Hate Eternal. Comunque sto diventando troppo vecchio per ricordare tutto hahahaha.

Dave: Vengo stimolato dalle grandi band, specialmente dai veterani come Napalm Death, Carcass, Autopsy, Impetigo, Deicide, Cannibal Corpse, Dismember, Entombed, Obituary, Hypocrisy, Blood, Death, Mortal Decay, Dying Fetus, etc... Sai, preferisco quelle band capaci di trasmettere sentimento ed emozione, e non quelle legate al codice math metal troppo meccanico e non abbastanza organico. Ultimamente ho ascoltato i dischi killer di Skinless, Mortal Decay, Internal Bleeding, Profanation (Ger), Aborted (Bel), Lower Than Zero (Ger), Dictated (NL), Putrid Pile, Disintegrator, Human Compost (Can), Clitgore (Rom) e altro ancora. Apprezzo gli Imperial Savagery e i Sons Of Famine, proggetti in cui è coinvolto il nostro batterista Garrett Scanlan, ma anche i Dead Shore del nostro bassista Jake Lahniers.

Siete attivi nella scena fin dagli anni '90, perciò mi piacerebbe sapere cosa ne pensate dei fan più giovani del death metal. Trovate differenze tra i vecchi e i nuovi seguaci del genere?

Von: La "scena" è molto diversa solo per il modo in cui oggi si comunica. Ci sono molti fan che vivono, respirano e supportano questo genere. Al momento la scena death metal sembra essere in ripresa, e penso sia una buona cosa. Ci saranno sempre alti e bassi.

Dave: Ricordo di essermi seduto al mio tavolo trovandomi davanti a 100 buste con lettere scritte a mano e una demo dei Lividity da inviare, sperando che qualcuno apprezzasse tanto quanto me. Le nuove generazioni di musicisti non potranno vivere tutto questo. La scena si sta evolvendo, qualcuno salta fuori e qualcun altro salta dentro. Abbiamo visto tante cose e vissuto tanti cambiamenti durante tutti questi anni. Finché ci sono fan sfegatati, lo spettacolo andrà sempre avanti.

Vi piace ancora suonare dal vivo?

Von: Assolutamente! I LIVIDITY SONO UNA BAND LIVE. Venite a vederci per credere.

Dave: Christian, io vivo per tutto questo. Desidero sempre un palco su cui suonare! Dal vivo do tutto me stesso! Non voglio mai che finisca.

Ora che l'album è stato pubblicato, quali sono le prospettive per i Lividity?

Von: Speriamo nella massima promozione da parte della label Metal Age Productions. Andare in tour l'anno prossimo attraverso l'Europa e in altri posti. Vogliamo suonare il più possibile!

Dave: Vogliamo vivere le nostre future esperienze con rilassatezza. Ci divertiremo!

Von e Dave, grazie per l'intervista, vi auguro il meglio.

Von: Grazie a te fratello per tutto il supporto che dai a questa forma d'arte e all'intera scena. Spero saremo abbastanza fortunati per andare in tour l'anno prossimo.

Dave: Grazie per il tuo supporto killer. You rule. Chiunque prenderà il nostro album non rimarrà deluso. Saluti.

Contatti:  
lividity-map.bandcamp.com/album/perverseverance
facebook.com/lividityofficial

LIVIDITY line-up:

Von Young - Voce, Chitarra
Dave Kibler - Chitarra, Voce
Garrett Scanlan - Batteria
Jake Lahniers - Basso, Voce

RECENSIONE:
LIVIDITY "Perverseverance" 2018 - Metal Age Productions