martedì 27 febbraio 2018

Recensione: AFGRUND "The Dystopian"
2018 - Selfmadegod Records




È innegabile che nell'animo dei grinder AFGRUND vivano istinti omicidi. "The Dystopian", il loro quarto full-length pubblicato dalla Selfmadegod Records, scava nelle ferite sanguinanti dell'ascoltatore per alludere a qualcosa di proibito che sta sotto e dietro di esse. Il sound dei Nostri non cambia rispetto al passato: è grindcore nella sua forma minacciosa, un modus operandi che sovente si insinua sottopelle e impone il proprio volere con l'uso della forza. "The Dystopian" si presenta come l'ennesimo episodio graziato da un riffing ruvido e ispirato che è ormai il marchio di fabbrica della band scandinava. L'album nulla toglie e nulla aggiunge a quanto espresso in precedenza dagli Afgrund: musica senza compromessi! Il lavoro è stato fatto su misura per i tanti appassionati di un certo discorso musicale.

Contatti: 
 afgrundofficial.bandcamp.com/album/the-dystopian-2
facebook.com/afgrund666

TRACKLIST: Limitless Source of Power, Ruttna, Re-Exordium, Callous, Royalty of Crust, Crossfire Agent, (Yet) Another Way to Kill, The Great Rift, Archaic Plague, Smasher of Skulls, Demise Strategy